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"Echi dell’altra Sicilia" al Parco di Selinunte: suoni antichi e contemporanei nella natura

Balarm
La redazione

Nefeli Mosoura e Alexia-Mouza

L’anno scorso erano stati tra gli appuntamenti più amati delle feste di Natale, e quest’anno si replica: il Parco archeologico di Selinunte apre di nuovo le porte del Baglio Florio alla musica e all'arte.

Si comincia sabato 16 dcembre, con un progetto speciale, dal titolo "Echi dell’altra Sicilia": una vera esplorazione sonora alla ricerca dei “suoni”, antichi e contemporanei di Selinunte. L’ingresso è libero.

«Cercare le diverse anime del Parco, immaginare i suoni antichi e cercare di rintracciarli tra i sentieri moderni in un luogo incontaminato lontano da ogni rumore – interviene il direttore del Parco, Felice Crescente -. Questo sarà un modo per riportare la musica nei luoghi della storia».

L'iniziativa è coordinata dall’Accademia Palermo Classica con il Parco archeologico e l’Istituto di scienze del patrimonio culturale (ISPC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Echi dell’altra Sicilia.
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IL PROGRAMMA
ore 10.00: "Soundwalk", passeggiata sonora guidata dalla musicista Alessandra Pipitone, con soste nei punti di ascolto della biofonia (la musica creata dagli organismi viventi, come rane o uccelli)
ore 12.00: "Suoni, musica, silenzio", concerti degli allievi delle scuole ad indirizzo musicale, e dell’ensemble “Vito Pappalardo” dell'I.C. Lombardo Radice - Pappalardo di Castelvetrano al museo del Baglio Florio
ore 17.30: conferenza "Suoni a Selinunte. Dall’architettura acustica al paesaggio sonoro" a cura di Angela Bellia e Felice Crescente, interverranno Massimo Cultraro (CNR), l’archeologo Clemente Marconi, Angela Bellia e Paola Calicchia (CNR).
ore 21.00: nel Parco immerso nel silenzio, "Echi dell’altra Sicilia", un format nuovo che unirà al piano a quattro mani, il racconto di una divulgatrice musicale, Diana Re. La pianista greco-venezuelana Alexia Mouza e la sua collega greca Nefeli Mousoura proporranno pezzi di Debussy, Tchaikovsky, Couperin, Ligeti e Satie. Ingresso libero.

Si continua domenica 17 dicembre alle 10.30, con il laboratorio per bambini organizzato da CoopCulture, "L'archeo addobbo di Natale!" (biglietto: 5 euro, acquistabile online). I bambini seguiranno l’archeologo fino al tempio E per scoprire colonne, capitelli, metope, spunti per realizzare decorare un oggetto – magari una pallina per l’albero di Natale.
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