Due luoghi, una mostra: mitologie teatrali del Novecento per "La scena ritrovata" a Siracusa

"La scena ritrovata. Da Cambellotti ai contemporanei" nasce con l'obiettivo di proporre al pubblico l'evoluzione scenica in oltre 100 anni di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa attraverso l'opera di grandi artisti, riconosciuti tra i più significativi del Novecento italiano; si tratta di un'antologica dedicata all'artista romano Duilio Cambellotti, all'artista siciliano Alfonso Amorelli e agli allestimenti teatrali realizzati dall'Inda dal 1914 ad oggi al Teatro greco di Siracusa.
Il percorso espositivo, curato dalla Fondazione Inda, è suddiviso in quattro sezioni: tre allestite all’ex convento di San Francesco e una quarta nel foyer del Teatro Comunale di Siracusa.
All'ex convento di San Francesco sono ospitate le sezioni: "Duilio Cambellotti. Lo scenografo autodidatta", "La scena ritrovata. Dal teatro d’attore al teatro di regia", "Antica Mirabilia: Deus ex Machina e macchine sceniche" e "Dal testo alla scena. Studio e visione dei classici".
Il foyer del Teatro Comunale ospita invece la sezione dedicata ai Contemporanei: saranno esposti gli abiti di scena disegnati da grandi costumisti teatrali e realizzati dal laboratorio sartoriale della Fondazione Inda consentendo così ai visitatori di conoscere e scoprire l'evoluzione stilistica e la tecnica decorativa attraverso i costumi di scena pensati per le rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa.
Il titolo della mostra ("La scena ritrovata") è stato pensato da Manuel Giliberti in occasione della pubblicazione del suo volume sui novant'anni di teatro antico a Siracusa scritto insieme a Loredana Faraci.
L’esposizione è stata prorograta fino al 16 febbraio, da giovedì a domenica, dalle 18 alle 21.
Il percorso espositivo, curato dalla Fondazione Inda, è suddiviso in quattro sezioni: tre allestite all’ex convento di San Francesco e una quarta nel foyer del Teatro Comunale di Siracusa.
All'ex convento di San Francesco sono ospitate le sezioni: "Duilio Cambellotti. Lo scenografo autodidatta", "La scena ritrovata. Dal teatro d’attore al teatro di regia", "Antica Mirabilia: Deus ex Machina e macchine sceniche" e "Dal testo alla scena. Studio e visione dei classici".
Il foyer del Teatro Comunale ospita invece la sezione dedicata ai Contemporanei: saranno esposti gli abiti di scena disegnati da grandi costumisti teatrali e realizzati dal laboratorio sartoriale della Fondazione Inda consentendo così ai visitatori di conoscere e scoprire l'evoluzione stilistica e la tecnica decorativa attraverso i costumi di scena pensati per le rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa.
Il titolo della mostra ("La scena ritrovata") è stato pensato da Manuel Giliberti in occasione della pubblicazione del suo volume sui novant'anni di teatro antico a Siracusa scritto insieme a Loredana Faraci.
L’esposizione è stata prorograta fino al 16 febbraio, da giovedì a domenica, dalle 18 alle 21.
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