Direttori di fama mondiale e un ensemble di donne: la "Settimana di Musica Sacra" a Monreale
Il Duomo di Monreale
Si rinnova l'appuntamento con la "Settimana di Musica Sacra" a Monreale nel segno della internazionalità.
La manifestazione, giunta alla 62esima edizione, è in programma dal 4 al 10 ottobre con una serie di concerti che vedono alternarsi sul palco allestito all'interno del Duomo direttori di fama mondiale.
Sir John Eliot Gardiner con Gli English Baroque Soloists e il Monteverdi di Choir, l'italiano Flavio Colusso con l'Orchestra Sinfonica Siciliana.
Tra i direttori avrebbe dovuto esserci anche il maestro Ton Koopman, ma per motivi di salute non potrà essere presente a dirigere i concerti previsti per martedì e mercoledì. quest'ultimo nell'abbazia benedettina di San Martino delle Scale, dove si sarebbe dovuto esibire all'organo, uno dei più antichi d'Europa. Al suo posto, Sir John Eliot Gardiner, ha accettato di sostituirlo nel concerto di martedì.
Uno spazio particolare è dedicato alla musica declinata al femminile con la presenza del Netherlands Female Youth Choir, un ensemble formato da giovani donne tra i 16 e i 29 anni provenienti dai Paesi Bassi.
Protagonista della seconda serata, il 5 ottobre, è invece il maestro Flavio Colusso che, tra gli altri brani, dirige la nuova versione, realizzata da lui stesso appositamente per la manifestazione monrealese, di "Quid agis cor meum", per soprano, archi, organo positivo e clavicembalo.
Le serate del 6 e del 7 ottobre si tengono invece al Duomo e all’Abbazia di San Martino delle Scale, con una serata dedicata quasi interamente a Bach.
Musiche di Mascagni, Mahler, Beethoven, Wagner, Puccini e Pergolesi per le serate dell’8 e del 9 ottobre. Tra i brani, sarà eseguito per la prima volta il Salve Regina di Puccini con l’orchestrazione di Colusso.
Tributo alla cultura musicale della Sicilia nella serata finale del 10 ottobre. L’oratorio "L’esaltazione di Mardocheo" di Giuseppe Geremia, compositore catanese del XVIII secolo capace di comporre pagine di alta intensità drammatica, conclude questo intenso cartellone 2020.
Il programma completo dei concerti è consultabile sul sito web dell'Orchestra Sinfonica Siciliana.
«Il livello di questa 62° edizione della Settimana di Musica Sacra è già chiaro sin dal concerto d'apertura con la presenza dei prestigiosi English Baroque Soloists e Monteverdi Choir diretti da sir John Eliot Gardiner - aggiunge il sovrintendente della FOSS, Antonio Marcellino -. L'obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero quello di dare a questo evento un respiro non solo nazionale ma internazionale, è stato raggiunto.
Sarà una settimana di grande musica con la partecipazione di grandi professionisti - prosegue il sovrintendente -. La musica è stata medicina durante il lockdown, è stata la risposta sonora al silenzio delle nostre vite paralizzate dalla paura di quello che stava succedendo attorno a noi. Ed è per questo che la nostra orchestra non si è mai fermata ed ha continuato a lavorare per dar vita a grandi progetti come questo».
«La Settimana di musica Sacra di Monreale è uno degli appuntamenti irrinunciabili per l’Orchestra Sinfonica Siciliana - commenta la presidente della FOSS, Maria Elena Volpes -. Abbiamo affrontato ostacoli di ogni sorta, ma mai abbiamo pensato di rinunciare anche perché vogliamo, grazie alla bravura della nostra orchestra, essere forieri di serenità, armonia, cultura implicite nella natura stessa della produzione musicale».
Soddisfatto anche il vicepresidente della FOSS e presidente del Consiglio comunale di Monreale, Marco Intravaia che commenta: «Siamo riusciti a mantenere gli impegni presi con gli appassionati della grande musica, riportando il livello della Settimana di Musica Sacra di Monreale a quello degli anni d’oro».
La manifestazione, giunta alla 62esima edizione, è in programma dal 4 al 10 ottobre con una serie di concerti che vedono alternarsi sul palco allestito all'interno del Duomo direttori di fama mondiale.
Sir John Eliot Gardiner con Gli English Baroque Soloists e il Monteverdi di Choir, l'italiano Flavio Colusso con l'Orchestra Sinfonica Siciliana.
Tra i direttori avrebbe dovuto esserci anche il maestro Ton Koopman, ma per motivi di salute non potrà essere presente a dirigere i concerti previsti per martedì e mercoledì. quest'ultimo nell'abbazia benedettina di San Martino delle Scale, dove si sarebbe dovuto esibire all'organo, uno dei più antichi d'Europa. Al suo posto, Sir John Eliot Gardiner, ha accettato di sostituirlo nel concerto di martedì.
Uno spazio particolare è dedicato alla musica declinata al femminile con la presenza del Netherlands Female Youth Choir, un ensemble formato da giovani donne tra i 16 e i 29 anni provenienti dai Paesi Bassi.
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Ad aprire il cartellone domenica 4 ottobre è sir Gardiner con le musiche di Monteverdi (Messa a 4 voci da cappella, SV 190), Carissimi (Jephte), Purcell (Jehova, quam multi sunt hostes e Hear my prayer, o Lord, Z.15) e Scarlatti (Stabat Mater).Protagonista della seconda serata, il 5 ottobre, è invece il maestro Flavio Colusso che, tra gli altri brani, dirige la nuova versione, realizzata da lui stesso appositamente per la manifestazione monrealese, di "Quid agis cor meum", per soprano, archi, organo positivo e clavicembalo.
Le serate del 6 e del 7 ottobre si tengono invece al Duomo e all’Abbazia di San Martino delle Scale, con una serata dedicata quasi interamente a Bach.
Musiche di Mascagni, Mahler, Beethoven, Wagner, Puccini e Pergolesi per le serate dell’8 e del 9 ottobre. Tra i brani, sarà eseguito per la prima volta il Salve Regina di Puccini con l’orchestrazione di Colusso.
Tributo alla cultura musicale della Sicilia nella serata finale del 10 ottobre. L’oratorio "L’esaltazione di Mardocheo" di Giuseppe Geremia, compositore catanese del XVIII secolo capace di comporre pagine di alta intensità drammatica, conclude questo intenso cartellone 2020.
Il programma completo dei concerti è consultabile sul sito web dell'Orchestra Sinfonica Siciliana.
«Il livello di questa 62° edizione della Settimana di Musica Sacra è già chiaro sin dal concerto d'apertura con la presenza dei prestigiosi English Baroque Soloists e Monteverdi Choir diretti da sir John Eliot Gardiner - aggiunge il sovrintendente della FOSS, Antonio Marcellino -. L'obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero quello di dare a questo evento un respiro non solo nazionale ma internazionale, è stato raggiunto.
Sarà una settimana di grande musica con la partecipazione di grandi professionisti - prosegue il sovrintendente -. La musica è stata medicina durante il lockdown, è stata la risposta sonora al silenzio delle nostre vite paralizzate dalla paura di quello che stava succedendo attorno a noi. Ed è per questo che la nostra orchestra non si è mai fermata ed ha continuato a lavorare per dar vita a grandi progetti come questo».
«La Settimana di musica Sacra di Monreale è uno degli appuntamenti irrinunciabili per l’Orchestra Sinfonica Siciliana - commenta la presidente della FOSS, Maria Elena Volpes -. Abbiamo affrontato ostacoli di ogni sorta, ma mai abbiamo pensato di rinunciare anche perché vogliamo, grazie alla bravura della nostra orchestra, essere forieri di serenità, armonia, cultura implicite nella natura stessa della produzione musicale».
Soddisfatto anche il vicepresidente della FOSS e presidente del Consiglio comunale di Monreale, Marco Intravaia che commenta: «Siamo riusciti a mantenere gli impegni presi con gli appassionati della grande musica, riportando il livello della Settimana di Musica Sacra di Monreale a quello degli anni d’oro».
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