"Concerto Mediterraneo": a Castelbuono il concerto con Giacomo Cuticchio
Il pianista e compositore Giacomo Cuticchio
Musica che nasce dal cuore, tradizione e talento: Giacomo Cuticchio va in scena sabato 26 agosto per "Castelbuono Classica" (visualizza articolo d'approfondimento) con il suo "Concerto Mediterraneo".
Compositore, pianista ed erede di una delle più robuste e vitali tradizioni teatrali siciliane, Cuticchio porta in piazza Castello un concerto straordinario che vanta la presenza del direttore Salvatore Barberi.
Accanto al virtuoso pianista si esibirà un ensemble composto da Alessandro Lo Giudice al flauto traverso, Nicola Mogavero al sax soprano, Mariangela Romano al fagotto, Giovanni Re e Sergio Caltagirone alle trombe, Fabio Piro al trombone, Davide Leone alla tuba, Marco Badami e Filippo Di Maggio ai violini, Massimo Cantone alla viola, Paolo Pellegrino al violoncello e Walter Roccaro al contrabbasso.
"Concerto Mediterraneo" nasce direttamente dal cuore di Giacomo Cuticchio, attento esploratore del suono nella cui drammaturgia è possibile rintracciare, con una certa sicurezza, la prassi del cunto, di cui il padre Mimmo, già allievo del maestro puparo e cuntista Peppino Celano, è uno degli ultimi autentici eredi.
Compositore, pianista ed erede di una delle più robuste e vitali tradizioni teatrali siciliane, Cuticchio porta in piazza Castello un concerto straordinario che vanta la presenza del direttore Salvatore Barberi.
Accanto al virtuoso pianista si esibirà un ensemble composto da Alessandro Lo Giudice al flauto traverso, Nicola Mogavero al sax soprano, Mariangela Romano al fagotto, Giovanni Re e Sergio Caltagirone alle trombe, Fabio Piro al trombone, Davide Leone alla tuba, Marco Badami e Filippo Di Maggio ai violini, Massimo Cantone alla viola, Paolo Pellegrino al violoncello e Walter Roccaro al contrabbasso.
"Concerto Mediterraneo" nasce direttamente dal cuore di Giacomo Cuticchio, attento esploratore del suono nella cui drammaturgia è possibile rintracciare, con una certa sicurezza, la prassi del cunto, di cui il padre Mimmo, già allievo del maestro puparo e cuntista Peppino Celano, è uno degli ultimi autentici eredi.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
L'universo di Monet a Palermo: una speciale esperienza (immersiva) a Palazzo Trinacria
-
ESPERIENZE
Il Politeama diventa set fotografico per i tuoi scatti: un'esperienza unica a Palermo
-
MOSTRE
"Inventario. Gli oggetti ci guardano": gli scatti di Beatriz Ruibal in mostra a Palermo