MUSICA E DANZA
HomeEventiMusica e danza

"Big Nightmare Music": ironia e talento per il concerto di Igudesman & Joo

  • Palermo Classica
  • Chiostro della Galleria D'Arte Moderna - Palermo
  • 5 agosto 2017 (evento concluso)
  • 21.30
  • 35 euro (poltronissima), 29 euro (platea), 24 euro (balconata)
  • Biglietti acquistabili online o fisicamente all'Accademia Palermo Classica (via Mariano Stabile 273, telefono 389.6363777), da Cape Land (via Terrasanta 59 telefono 091.6251081), nel punto vendita Diamond Card (via Catania 20, telefono 091.309853), al Centro Servizi Notarbartolo (piazza Matteo Boiardo 1, telefono 091.7654788) e al botteghino della Galleria D'Arte Moderna a partire da un'ora prima del concerto.
     
Balarm
La redazione
Prendersi sul serio? Neanche per sogno: al Chiostro della Galleria d'Arte Moderna arriva l'eclettico duo Igudesman & Joo per un concerto inquadrato nella rassegna "Palermo Classica", in programma sabato 5 agosto alle 21.30.

Formato dal violinista russo Aleksej Igudesman e dal pianista anglo-coreano Hyung-ki Joo, il duo fa scoprire le esuberanti potenzialità della musica classica unita alla cultura popolare.

Il nome dello spettacolo, "Big Nightmare Music", riprende il successo internazionale e digitale dello spettacolo "A Little Nigthmare Music” che vanta più di 20 milioni di visualizzazioni su Youtube e diventa "Big" con la complicità dell’orchestra Palermo Classica Symphony Orchestra.

Ironia, risate, divertimento: sul palco, sotto la direzione del maestro Joachim Jousse, si svolge un concerto tutto da vedere oltre che d’ascoltatore, che coniuga il talento virtuosistico dei due musicisti alle loro esilaranti doti teatrali.

Il repertorio include musiche di Mozart, Bach, Vivaldi, Strauss, Igudesman and Joo. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito web di "Palermo Classica".
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE