Chitarre, elettronica minimale, noise e melodia: Dagger Moth live alla Fabbrica 102
La "One woman band" Sara Ardizzoni, in arte Dagger Moth, si esibisce alla Fabbrica 102 per un concerto in programma sabato 24 marzo a partire dalle 22.30.
Lo show di Dagger Moth è una ricerca sonora che esplora generi diversi e che prende forma tra chitarre elettriche, voce, elettronica minimale, noise e melodia, caos e struttura. Il progetto, fortemente orientato al d.i.y. (do it yourself), nasce circa cinque anni fa, dopo molte esperienze all'interno di varie band e collaborazioni con teatro e cinema.
Il primo album omonimo esce come autoproduzione nell'aprile del 2013 prodotto da Giorgio Canali. Autoprodotto, ma con distribuzione Audioglobe, è anche il secondo album, Silk Around the Marrow, uscito ad aprile 2016, con l'assistenza in studio di Franco Naddei e Antonio Gramentieri (Sacri Cuori), e con la collaborazione di Marc Ribot.
In questi anni Dagger Moth ha sperimentato palchi più o meno usuali, sparsi un po' dovunque: club, festival, piccoli bar, teatri, musei, giardini, houseconcert e come opening act per diversi artisti, tra cui Marc Ribot, Shannon Wright, Fennesz, Mike Watt, Peter Hook, Pumajaw, Keziah Jones, Sam Amidon, Marlene Kuntz, Hugo Race, Perturbazione e East Rodeo. Di recente ha partecipato al nuovo album e ai nuovi live di Cesare Basile e ha collaborato con i californiani Double Naught Spy Car nel loro ultimo lavoro in studio.
Lo show di Dagger Moth è una ricerca sonora che esplora generi diversi e che prende forma tra chitarre elettriche, voce, elettronica minimale, noise e melodia, caos e struttura. Il progetto, fortemente orientato al d.i.y. (do it yourself), nasce circa cinque anni fa, dopo molte esperienze all'interno di varie band e collaborazioni con teatro e cinema.
Il primo album omonimo esce come autoproduzione nell'aprile del 2013 prodotto da Giorgio Canali. Autoprodotto, ma con distribuzione Audioglobe, è anche il secondo album, Silk Around the Marrow, uscito ad aprile 2016, con l'assistenza in studio di Franco Naddei e Antonio Gramentieri (Sacri Cuori), e con la collaborazione di Marc Ribot.
In questi anni Dagger Moth ha sperimentato palchi più o meno usuali, sparsi un po' dovunque: club, festival, piccoli bar, teatri, musei, giardini, houseconcert e come opening act per diversi artisti, tra cui Marc Ribot, Shannon Wright, Fennesz, Mike Watt, Peter Hook, Pumajaw, Keziah Jones, Sam Amidon, Marlene Kuntz, Hugo Race, Perturbazione e East Rodeo. Di recente ha partecipato al nuovo album e ai nuovi live di Cesare Basile e ha collaborato con i californiani Double Naught Spy Car nel loro ultimo lavoro in studio.
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