"Carr'Art": esposizione di antichi carretti, simbolo della tradizione popolare siciliana

Particolare delle ruote dei carretti siciliani
Se c'è un mezzo di trasporto che in Sicilia si distingue per originalità, quello è il carretto siciliano. Utilizzato per un lungo periodo (dal XIX alla seconda metà del XX secolo) come mezzo di trasporto per contadini e lavoratori (a Palermo, Catania, Siracusa e Trapani), la tipologia del carretto variava da zona a zona e veniva costruito con diversi tipi di legno e adornato da decorazioni pittoriche, spesso rappresentative di duelli, opere sacre, paladini, fiori.
Oggi, è al centro di manifestazioni, di tradizioni, di interpretazioni. Perché, coi suoi coloratissimi disegni e gli intagli bucolici, è un vero e proprio oggetto d'arte e artigianato, ma anche una folcloristica icona di Sicilia.
L'intagliatore, il fabbro, il carradore (colui che unisce tutte le sue parti), u siddaru (chi prepara l'animale da traino – un mulo, un asino o un cavallo – ricoprendolo di ornamenti e di pennacchi): diversi sono i professionisti che lavoravano – e che ancora oggi lavorano – per dare vita ad un carretto.
Alcuni dei pezzi più pregiati della collezione di carri siciliani dell'associazione culturale Tan Panormi sono esposti a Palermo dal 15 dicembre al 25 gennaio nella Sala della Cavallerizza di Palazzo Sant'Elia, in via Maqueda 81. Si tratta di alcuni esemplari d'epoca, prodotti dalle più importanti scuole di carradori e artigiani siciliani.
Oggi, è al centro di manifestazioni, di tradizioni, di interpretazioni. Perché, coi suoi coloratissimi disegni e gli intagli bucolici, è un vero e proprio oggetto d'arte e artigianato, ma anche una folcloristica icona di Sicilia.
L'intagliatore, il fabbro, il carradore (colui che unisce tutte le sue parti), u siddaru (chi prepara l'animale da traino – un mulo, un asino o un cavallo – ricoprendolo di ornamenti e di pennacchi): diversi sono i professionisti che lavoravano – e che ancora oggi lavorano – per dare vita ad un carretto.
Alcuni dei pezzi più pregiati della collezione di carri siciliani dell'associazione culturale Tan Panormi sono esposti a Palermo dal 15 dicembre al 25 gennaio nella Sala della Cavallerizza di Palazzo Sant'Elia, in via Maqueda 81. Si tratta di alcuni esemplari d'epoca, prodotti dalle più importanti scuole di carradori e artigiani siciliani.
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