Camicie rosse, lettere, armi, così si fece l’Unità d’Italia: visite al Museo del Risorgimento di Palermo
Il Museo del Risorgimento a Palermo
A sinistra della chiesa di San Domenico, c’è lo splendido convento annesso, con il chiostro trecentesco. All’interno dello storico edificio hanno sede il Museo del Risorgimento e la Società siciliana di Storia Patria.
Il Museo, inaugurato nella sua nuova veste in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, racconta l’epopea garibaldina e la nascita del nuovo Stato, attraverso una ricca e interessante collezione: camicie rosse, lettere, armi, documenti, arredi, vari oggetti personali, sculture, dipinti. Qui rivivono i protagonisti e le loro imprese di metà Ottocento.
Il Museo si affaccia sul chiostro, luogo di intima preghiera e meditazione, ma anche uno scrigno d’arte. Occhio alle decorazioni e agli stemmi delle nobili famiglie palermitane che contribuirono alla realizzazione del complesso religioso.
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili.
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