Camerismo d'autore per il Trio Clementi all'Istituto Sacro Cuore di Catania
Nato nel 2015 il Trio Clementi, che prende il nome dal celebre compositore catanese Aldo Clementi scomparso nel 2011, ha come intento principale quello di valorizzare il repertorio cameristico originale della formazione, con particolare riguardo ai compositori italiani e non solo.
Il concerto le vedrà, tuttavia, impegnate nell'esecuzione di un repertorio di più ampio respiro partendo proprio dal Kegelstatt Trio K.498 di Wolfgang Amadeus Mozart, noto anche come Trio dei birilli. Scelto per il suo contenuto brillante e talvolta disimpegnato, il brano è composto da un Andante (mi bemolle maggiore) con carattere di serenata, un Minuetto (si bemolle maggiore) e un Rondò (mi bemolle maggiore) conclusivo di espansiva eloquenza melodica.
Per la seconda parte del concerto è prevista l’esecuzione del Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte op.114 di Johannes Brahms, un brano che sancisce forse più di tutti di altri il carattere prettamente romantico di questa formazione, scritto dal compositore tedesco dopo l’incontro con il celebre virtuoso Richard Mühfeld che contribuì a ridonare slancio alla sua vena compositiva. Segnato da un'atmosfera elegiaca piuttosto contemplativa, il Trio si compone di un Allegro (la minore) iniziale, un Adagio (re maggiore) delicato e profondo, un Andantino Grazioso (la maggiore) con un tema quasi danzante affidato al clarinetto e un Allegro (la minore) conclusivo costruito sull'antitesi tra suddivisione ternaria e binaria.
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