"AutorImago", paesaggi in bianco e nero: le fotografie di cinque autori in mostra da Arvis

Cinque autori hanno selezionato, dalla propria variegata produzione, un numero di stampe sufficienti a individuare le tematiche, i generi e i soggetti preferiti, nell’intento di esprimere il proprio modo di osservare il mondo circostante. La scelta comune è stata quella di collegare il progetto espositivo attraverso una metodologia aggregante costituita dal bianco e nero.
Gregorio Bertolini, ha sagacemente combinato i versi profondamente ispirati di una sua poesia e i vagheggiati paesaggi non convenzionali del mare, della costa e dell’antistante isolotto di Isola delle Femmine, riuscendo a creare una atmosfera misteriosa, ma al tempo stesso capace di comunicare calma e tranquillità.
L’obiettivo di Toti Clemente ha scrutato attraverso spazi, ringhiere e varie aperture rivelando agli osservatori una realtà parallela solo apparentemente uguale a quella che avremmo osservato da un punto di vista quasi indiscreto.
Le immagini esposte da Salvo Cristaudo esplorano un universo abitato dalle ombre più o meno marcate, ma sempre evidenti su vari tipi di superfici e trascurano deliberatamente i corpi che le proiettano. Antonio Ferrante, presenta immagini che testimoniano il suo cammino spirituale effettuato per raggiungere la Cattedrale di Santiago de Compostela.
Infine Il rito della Luce, durante il quale Vincenzo Montalbano ha realizzato un garbato reportage, pieno di simboli sottili e di intensi significati. Una manifestazione inconsueta, celebrata in occasione del solstizio d’estate presso la "piramide" di Motta d’Affermo ed ispirata agli antichi culti pagani.
Gregorio Bertolini, ha sagacemente combinato i versi profondamente ispirati di una sua poesia e i vagheggiati paesaggi non convenzionali del mare, della costa e dell’antistante isolotto di Isola delle Femmine, riuscendo a creare una atmosfera misteriosa, ma al tempo stesso capace di comunicare calma e tranquillità.
L’obiettivo di Toti Clemente ha scrutato attraverso spazi, ringhiere e varie aperture rivelando agli osservatori una realtà parallela solo apparentemente uguale a quella che avremmo osservato da un punto di vista quasi indiscreto.
Le immagini esposte da Salvo Cristaudo esplorano un universo abitato dalle ombre più o meno marcate, ma sempre evidenti su vari tipi di superfici e trascurano deliberatamente i corpi che le proiettano. Antonio Ferrante, presenta immagini che testimoniano il suo cammino spirituale effettuato per raggiungere la Cattedrale di Santiago de Compostela.
Infine Il rito della Luce, durante il quale Vincenzo Montalbano ha realizzato un garbato reportage, pieno di simboli sottili e di intensi significati. Una manifestazione inconsueta, celebrata in occasione del solstizio d’estate presso la "piramide" di Motta d’Affermo ed ispirata agli antichi culti pagani.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi