Anima siciliana e suggestioni persiane: Libero Reina al Teatro Atlante di Palermo

Un’esperienza sonora che intreccia l’anima della Sicilia con le suggestioni musicali del Maghreb e della Persia.

Libero Reina porta sul palco del Teatro Altante di Palermo un viaggio emozionale fatto di brani originali, dove strumenti tradizionali come il Santoor e il Setar persiano dialogano con suoni elettronici mediterranei, creando un equilibrio tra passato e futuro.

Il concerto va in scena venerdì 20 dicembre, alle 21.00. 

I testi, cantati in siciliano, italiano, arabo e francese, si uniscono a ritmi e melodie che evocano terre lontane e allo stesso tempo familiari, trasportando il pubblico in un sogno a cavallo tra le sponde del Mediterraneo.

Evento realizzato in collaborazione con “Le Baccanti”, e col sostegno del NUOVO IMAIE.

Libero Reina vive in Sicilia tra i Monti Sicani, accanto al Teatro Andromeda nella sua casetta in legno, che poi è il suo studio. Attraverso strumenti provenienti da tutto il mondo fonde le sue radici multietniche siciliane con i suoni della tradizione mediterranea, mediorientale ed africana nell'elettronica.Dal 2020 collabora con l’etichetta discografica internazionale Cafè De Anatolia, una partnership che ha arricchito la sua produzione musicale e gli ha permesso di ampliare il suo pubblico globale. Tra i suoi riconoscimenti più importanti, spicca il Premio “Sicilia Eccellente” ricevuto nel 2023 dalla città di Lascari, in omaggio al suo contributo artistico.

Con una carriera costellata da apparizioni su Rai Radio1, Rai Radio2 e TV2000, e come finalista in concorsi prestigiosi come il “Premio Fabrizio De Andrè” e “Bologna Musica d’autore,” Libero ha portato la sua musica in contesti importanti, tra cui il Parco Archeologico di Selinunte e il Festival di Lampedusa.

Nell’estate del 2024, ha completato un tour in Sicilia con oltre 30 date, consolidando il suo legame con il pubblico locale.

Libero guarda al mondo con curiosità e apertura, mantenendo sempre radici forti nella sua identità siciliana. La sua musica racconta una storia unica, in cui tradizione e innovazione si fondono per creare un’esperienza che celebra l’amore e l’inclusione culturale.