LE VIE DEI TESORI
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Alla scoperta di Marsala: "Le Vie dei Tesori", tra visite, voli in Piper e viaggi nel tempo

  • Vari luoghi - Marsala (Tp)
  • Dal 10 al 25 settembre 2022 (solo sabato e domenica) (evento concluso)
  • Consulta il programma nell'articolo
  • 18 euro (per 10 visite), 10 euro (per 4 visite), 3 euro (visita singola), 6 euro (passeggiate)
  • Coupon acquistabili online sul sito delle Vie dei Tesori o nell’info point del Teatro Comunale Garibaldi di piazza Umberto I. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile ed è consigliata la prenotazione online. Per maggiori informazioni chiamare il numero 091 8420004
Balarm
La redazione

Le Saline di marsala (ph: Passion photo events)

Marsala è alla sua quarta partecipazione al Festival e mai come quest’anno è stato costruito un programma che affonda nella storia antica, in stretto rapporto con il parco archeologico che mette a disposizione alcuni suoi siti.

Marsala che non sa scegliere tra le saline e la terraferma e allora ve le farà conoscere entrambe: ma soprattutto restituisce alla comunità siti archeologici importanti: l’area di San Gerolamo vandalizzata nelle scorse settimane e già inserita tra i luoghi del festival, verrà visitata durante il cantiere di restauro, come annunciato in diretta dal direttore dei Musei di Baglio Anselmi, Bernardo Agrò.

LE VISITE
In tutto i siti visitabili sono nove: dalla cripta della chiesa di San Francesco con inattesi affreschi manieristi alla chiesa del Purgatorio con la cupola a maioliche verdi a San Pietro e Paolo (soltanto l’anno scorso è stata riaperta al culto) che nasce come chiesa del convento delle suore Oblate Benedettine che accoglievano le fanciulle facoltose. 
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E poi gli stucchi barocchi della chiesa di Santo Stefano, con il suo camminamento segreto, ma da non perdere è anche il santuario della Madonna Cava nata per accogliere una Madonnina miracolosa. Infine, la vista dalla terrazza di palazzo VII aprile.  Passeggiate ve ne raccomandiamo una, ma imperdibile: perché avrà un Virgilio d’eccezione come Piero Gallo, pronipote di Abele Damiani, maggiore dei Garibaldini, che in seguito divenne anche Ministro del Regno d’Italia. Con lui si riannoderanno le fila dell’epopea dei Mille, e si sottolineeranno i momenti cruciali in cui la storia di Marsala incrociò la Grande storia dell’Unità nazionale.

LE ESPERIENZE
Ma Le Vie dei Tesori a Marsala è soprattutto legata ai cinque sensi si potrà partecipare a esperienze inattese, si accederà per esempio al famoso campanile del Carmine e vi sembrerà di oscillare mentre salirete i gradini della scala elicoidale, allo Stagnone si volerà a bordo di un Piper, o ci si potrà rivitalizzare la pelle con uno scrub al sale immergendosi nella cosiddetta acqua fatta o acqua madre della salina Genna che elimina le tossine, mentre a Mozia vi attenderanno gli archeologi della Sapienza per delle visite tematiche alla scoperta dell’isola dalle mille sfaccettature; ma si potrà anche a una visita teatralizzata, ospiti virtuali dei distinti signori Whitaker. E se volete fare un salto all’indietro nel tempo, sedetevi accanto a una delle ricamatrici di Percorsi di filo e osservatela lavorare: con il vostro minikit da ricamo potrete imitarla.

Sono sei le cantine che apriranno le porte per visite e degustazioni: si seguirà il viaggio del Marsala dalle vigne alle botti alle navi “vinaccere”, ai vini di ultimissima generazione, spesso passati di padre in figlio. Partecipano le Cantine Pellegrino che hanno messo a disposizione i loro inesauribili archivi di famiglia; le Cantine Florio affacciate sul mare; le Cantine Bianchi nell’antico baglio Woodhouse, specializzate in liquori e distillati; alla Curatolo-Arini di parleranno di Vito e del suo sogni di produrre vini del territorio; le moderne cantine Fina dove si fa vera innovazione e le cantine Martinez, a Capo Boeo, che la famiglia possiede dal 1866.
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