Alla Foce del fiume Platani per ripulire la spiaggia e liberare una tartaruga Caretta Caretta

Si tratta, dopo la presentazione ufficiale del progetto avvenuta nei giorni scorsi al Comune di Ribera, dell’avvio delle attività di durata triennale realizzate con il sostegno della “Fondazione Con il Sud” per preservare l’area naturale, più bella ed incontaminata, sul litorale agrigentino, tra i territori di Ribera e di Cattolica Eraclea, minacciata dall’inquinamento generato in gran parte dai rifiuti che il fiume Platani trascina nel suo lungo percorso
Il programma della giornata prevede, oltre alla pulizia della spiaggia, la liberazione di un esemplare di tartaruga Caretta Caretta a cura dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia: la tartaruga marina comune (Caretta caretta) è una specie carnivora e gli individui attraversano nel corso della vita due diverse fasi ecologiche, all'inizio frequentano la zona superficiale del mare aperto e successivamente si spostano in fondali bassi.
La tartaruga marina comune è una specie diffusa nelle acque degli Oceani: nel Mediterraneo i siti di deposizione delle uova sono localizzati soprattutto nella parte orientale mentre nella parte occidentale le nidificazioni sono da ritenersi eccezionali.
In Italia, se i nidi deposti ogni anno sono solo alcune decine di unità (contro le 7 mila dell'intero Mediterraneo), i mari attorno alla penisola rivestono grande importanza per le popolazioni del bacino.
Le tartarughe sono seriamente minacciate dall'uomo, in quanto sono sensibili a molte delle attività umane, tra cui il disturbo delturismo nelle aree di riproduzione, e la pesca accidentale.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Iconic Women Multimedia Experience": le eroine di Domenico Pellegrino a Palermo
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo