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A Segesta il primo "KFestival": da Stefania Auci a Vasco Brondi, tre giorni tra musica e libri

Balarm
La redazione

La scrittrice Stefania Auci

Una rassegna declinata su luoghi diversi, colmi di storia, in una porzione dell’isola naturalmente vocata alla parola, sia essa declinata sulla pagina scritta, o nelle canzoni di giovani autori.

Ai piedi del Tempio di Segesta vi aspettano tre giorni di incontri e concerti a ingresso gratuito - dal 21 al 23 luglio - per la prima edizione del K-Festival, la kermesse in cui letteratura e scrittura marciano compatte al fianco della musica ne L'ArabaFenice.

Costruita dall’Associazione per l’Arte (nata nel 2003 ad Alcamo con l’intento di promuovere la cultura sul territorio trapanese) la rassegna si prepara al suo ottavo anno, e per la prima volta stringe una stretta collaborazione con K, la rivista letteraria de Linkiesta, per varare il primo festival di letteratura e musica che ha come palcoscenico il Tempio di Segesta.

Da venerdì 21 a domenica 23 luglio, gli autori di K conversano con i curatori della rivista: Nadia Terranova, messinese che vive a Roma e autrice di romanzi tradotti in tutto il mondo; Christian Rocca, giornalista, scrittore e blogger italiano e Annalisa De Simone, autrice che ha esordito con il romanzo "Solo Andata" (Baldini&Castoldi 2013) e che oggi collabora con Linkiesta e Il Riformista.
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Alle conversazioni di venerdì e sabato, inoltre, seguono le letture di Stefania Blandeburgo e di Virginia Alba.

Domenica i riflettori saranno invece puntati su uno dei cantautori italiani più amati della sua generazione: Vasco Brondi propone i suoi "Viaggi disorganizzati", canti e letture per pianoforte e violoncello.

Viaggi lunghi anni luce e viaggi di pochi chilometri, riflessioni sullo stare immobili e sul desiderio di spostarsi. Con Angelo Trabace (pianoforte) e Daniela Savoldi (violoncello).

Alla prima edizione di K Festival partecipano il bi-Premio Strega, Sandro Veronesi; il "caso" letterario degli ultimi anni, Stefania Auci; la scrittrice trapanese che ha raggiunto uno straordinario successo con "I Leoni di Sicilia", la saga dei Florio a cui è ispirata la serie televisiva che sarà disponibile in autunno su Disney+, con la regia di Polo Genovese, con Miriam Leone, Michele Riondino, Vinicio Marchioni e Donatella Finocchiaro ed è finalista al Premio Strega di quest’anno.

Presente anche Romana Petri, traduttrice e critico, i suoi romanzi sono tradotti in Inghilterra, Stati Uniti, Francia, Spagna, Serbia, Olanda, Germania e Portogallo; Viola Ardone, autrice dell’appassionante "Oliva Denaro" (ispirato a una storia vera accaduta a pochi chilometri da Segesta), e de "Il treno dei bambini" (2019), tradotto in 36 lingue che diventerà presto un film.

E infine, la drammaturga e scrittrice Beatrice Monroy, insegnante alla Scuola delle Arti e dei Mestieri del Teatro Biondo Stabile di Palermo.  Per il Teatro Massimo di Palermo cura la serie di incontri dal titolo "Vi racconto l'Opera", raccontando le trame delle opere liriche, prima di ogni "prima". 

Prevista una "coda" laboratoriale nei primi weekend di ottobre: K LAB, sessioni di scrittura creativa curate da Nadia Terranova, che nasceranno in collaborazione con la rivista letteraria de Linkiesta.

La rassegna L’ArabaFenice è organizzata dall’alcamese Associazione per l’Arte e promossa dall’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana.

L’ingresso è libero ma è consigliata la prenotazione online

IL PROGRAMMA
Venerdì 21 luglio - ore 20.00
Sandro Veronesi, Stefania Auci con Nadia Terranova, Annalisa De Simone e Christian Rocca. Letture di Stefania Blandeburgo

Sabato 22 luglio - ore 20.00
Romana Petri, Viola Ardone e Beatrice Monroy con Nadia Terranova e Annalisa De Simone. Letture di Virginia Alba

Domenica 23 luglio - ore 20.00
Concerto di Vasco Brondi "Viaggi Disorganizzati"
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