TEATRO
#Incontromano: la 50esima Stagione Internazionale del Teatro Libero di Palermo
Si inaugura il 5 ottobre la nuova Stagione del Teatro Libero di Palermo, con una ricca programmazione che si snoda tra teatro, danza, circo contemporaneo e performance
Una scena di "Homicide House", foto di Nicolò degli Incerti Tocci
Teatro, danza, circo contemporaneo e performance (visualizza il programma completo) tra produzioni e ospitalità, scandiscono una programmazione ricca, articolata in cinque cartelloni per i due spazi del Teatro Libero di Palermo e del Teatro Selinus di Castelvetrano: 32 titoli, 185 alzate di sipario e oltre venti compagnie.
Quest'anno il Teatro lancia anche "Comunità Libero", un fitto programma di attività collaterali distribuite nel corso della Stagione che comprendono visite nel dietro le quinte, momenti di dopoteatro insieme agli artisti, prove a porte aperte, tour nel backstage e soprattutto dei gruppi di lettura dedicati alla drammaturgia contemporanea.
La Stagione si apre con un'anteprima, venerdì 15 settembre alle ore 20.30, che vede protagonista il progetto vincitore del Festival “Presente Futuro 2017”: Lucia Guarino proporrà "Retiro" nella versione presentata al "Be Festival" di Birmingham, poi Una crepa, primo studio di un progetto che la Guarino ha sviluppato insieme a Elisa D’Amico, entrambe produzioni della compagnia Ac Nexus di Bologna.
Il cartellone serale parte ufficialmente, come già detto, il 5 ottobre e va avanti per sedici spettacoli. Tra quelli in programma sono compresi "Non una di meno", di Manlio Marinelli (dal 30 novembre al 2 dicembre), il dissacrante "A Number" di Caryl Churchill (dal 27 al 27 gennaio 2018), "All new people" di Zach Braff (dall'1 al 3 marzo 2018).
Anche quest'anno è previsto "Isola di Teatro", cartellone dedicato alle famiglie. Ampio spazio è stato dato alla scena italiana: dal capolavoro contemporaneo "Scannasurice" di Enzo Moscato per la regia di Carlo Cerciello al flusso poetico di "Theatrum Mundi Show", di Pippo Di Marca, passando per "Homicide House" o ancora per gli artisti siciliani Ture Magro e Flavia Gallo, che esplorano la cultura mafiosa con un singolare taglio intimo e domestico in Malanova.
Quello del Libero è un progetto che indaga ulteriormente il senso profondo del fare teatro attraverso il superamento dei confini: il titolo della Stagione, "#Incontromano" è giocato sulla sua polisemicità: uno sconfinare dell'identità, uno svelamento delle contraddizioni.
Per informazioni è possibile rivolgersi al botteghino dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30, infoline 091.6174040 e mobile 392.9199609.
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