Fuga da Palermo: la città perde 5.000 abitanti nel 2015

Una città che perde abitanti è come un corpo che perde linfa vitale. Purtroppo per Palermo la perdita di questa linfa sembra essere progressiva, come confermano i dati del report dell'Ufficio Statistica del Comune.

Già dal 2014 la fuga di abitanti sembra essere una costante, determinata da diverse variabili che portano sempre e comunque all'abbassarsi del numero complessivo dei cittadini del capoluogo siciliano.

Anche nel 2015 il rapporto "Panormus" riportava dati negativi: nel corso dell'anno era infatti peggiorato il tasso sulla sicurezza ed era aumentato sensibilmente il numero delle persone in fuga dalla città.

E il trend negativo si riconferma: alla data del 31 dicembre 2016 il numero dei residenti è risultato essere 669329, ben 5106 persone in meno rispetto al 2015. In sostanza, la popolazione palermitana di è abbassata di un ulteriore 0,8 % (visualizza il report completo).

Il calo deriva tanto dai trasferimenti in altre città o paesi quanto ad un basso tasso di natalità. Gli abitanti di sesso maschile sono diminuiti di 2476 unità rispetto al 2015 (per un totale di 319710), mentre gli abitanti di sesso femminile sono diminuiti di 2630 unità, per un totale di 349619.

Per quanto riguarda i nuovi nati, sono stati in tutto 5725, con un calo del 7,9% rispetto al 2015. Questo dato assume particolare rilevanza se si tiene presente che è la prima volta che il numero dei nati è sceso per la prima volta sotto quota 6000, aggiudicandosi il triste primato di più basso degli ultimi cinquant'anni.

Una serie di numeri che confermano tanto una tendenza alla bassa natalità diffusa in tutta Italia, ma anche il rapporto sempre più conflittuale fra i palermitani e la propria città.