The Whitest Boy Alive
Il progetto trova le sue origini a Berlino nel 2003, dall'incontro di Erlend Øye, che è anche parte del duo acustico norvegese Kings of Convenience, e Marcin Oz. I due iniziano con l'esibirsi due volte a settimana al Cafè Moscow"[1], un techno-club in cui propongono al pubblico musica dance basata su sintetizzatori e batteria elettronica. In seguito all'incontro con Sebastian Mashat e Daniel Nentwig, il gruppo realizza Dreams, il primo CD. In promozione di esso, la band si esibisce live in festival e locali ogni qual volta se ne presenti l'occasione. Verso la fine del 2007 la collaborazione con Daniel Nentwig diventa definitiva (in Dreams il batterista offre il proprio contributo solo in due tracce) e i quattro decidono di partire per il Messico, con lo scopo di mettere insieme le nuove idee nate nell'arco del loro periodo di attività. Il prodotto di questo lavoro è Rules, il secondo CD studio della band. Inciso nel 2009, di tutte le tracce solo una risulta essere stata interamente composta in Messico (Keep A Secret)
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