Santo Stefano Quisquina

Santo Stefano Quisquina è un comune della provincia di Agrigento, situato nella maestosaValle del Magazzolo.

Numerose sono le dominazioni e civiltà che vi si sono avvicendate nel corso dei secoli - sicane, musulmane, normanne, austriache e spagnole - ma i primi dati certi risalgono al 1729, quando il paese fu dedicato a Santo Stefano, probabilmente perché l’area è coronata da monti, dal greco "stefanos", che vuol dire corona.

Il primo signore di Santo Stefano, di cui si abbiano notizie certe, fu Giovanni di Caltagirone, che visse ai tempi del regno di Federico II di Aragona.

Ai Caltagirone succedettero Giovanni e Ruggero Sinibaldi, sposo di Maria Guiscarda e parente di Ruggero II, re dei Normanni, dai quali nacque Rosalia, proclamata santa e patrona del paese. 

L'avvicendarsi di famiglie proseguì con Guiscardo de Agljs, i baroni Larcan e i Ventimiglia,  che dominarono a lungo.

Il paese assunse definitivamente la denominazione di Santo Stefano Quisquina il 4 gennaio 1863. 

A Santo Stefano Quisquina si possono ammirare molte costruzioni del '700, in particolare la Chiesa Madre dedicata a San Nicola di Bari, la Chiesa del Santuario di Santa Rosalia, situato tra i monti Cammarata e delle Rose, il Palazzo Baronale dei Ventimiglia e la splendida Fontana del 18esimo secolo sita in piazza Castello.