Chiesa di Sant'Anna La Misercordia

La Chiesa di Sant'Anna La Misericordia sorge sull'omonima piazza nel centro storico di Palermo, configurata in modo tale che la facciata della chiesa riesca facilmente a dominare la vista globale del luogo.

I lavori per la costruzione della chiesa furono avviati nel 1606 su progetto di Mariano Smeriglio, e terminarono nel 1632, per la difficoltà dei lavori sul terreno melmoso che anticamente caratterizzava il sito.

E proprio per questo, le fondamenta sono costituite da grossi massi di roccia adagiati confusamente al suolo. L'attuale facciata fu posta successivamente alla costruzione, e si deve all'architetto trapanese Giovanni Biagio Amico che nel 1736 ne curò il rifacimento a causa dei danni provocati dal terremoto del 1726. Si tratta certamente di una delle facciate più appariscenti di tutto il barocco palermitano, col suo profilo sinuoso, la sovrapposizione degli ordini e la monumentalità delle colonne.

È arricchita da vasi, nicchie e statue di cui furono esecutori Giacomo Pennino e Lorenzo Marabitti, su disegni di Giacomo Serpotta. Gli interni seguono uno stile tardo-cinqucentesco con grandiose volumetrie esaltate dalle colonne.

All'interno è possibile ammirare anche un affresco settecentesco di Vito D'Anna, raffigurante l'Ascensione, un'opera mirabile e scintillante per maestria; altre opere sono una "Assunzione della Vergine" di Filippo Tancredi e diversi lasciti di E. Interguglielmi.