Intitolato all'archeologo e numismatico Antonino Salinas, il Museo Archeologico Regionale è uno scrigno prezioso, contenente collezioni di immenso valore.
Il palazzo che ospita il museo fu dapprima pensato per divenire sede della Casa dei Padri della Congregazione di San Filippo Neri ed è parte dell'antico complesso monumentale dell'Olivella, che comprende anche la chiesa di Sant'Ignazio e l'Oratorio di San Filippo Neri, iniziato sul finire del XVI secolo su progetto di Antonio Muttone, e successivamente completato nel XVII secolo. Nel 1866, a seguito della legge sulla soppressione degli Ordini Religiosi, l'edificio diventa ufficialmente sede del museo nazionale.
Con il passare del tempo l'edificio ha cambiato volto, con diverse opere di riammodernamento e restauro, che ne hanno restituito la bellezza sino alla recente riapertura nel 2016.
All'interno del museo sono raccolti ed esposti reperti archeologici del periodo preistorico, fenicio, etrusco, greco e romano, che documentano così le diverse fasi dell'arte e della civiltà della Sicilia occidentale. La collezione che dà il nome al museo è composta da 6.641 pezzi fra libri, manoscritti, stampe, fotografie, oggetti personali e monete e venne ceduta al museo dallo stesso Salinas alla sua morte, per mezzo di testamento.
Il Museo custodisce reperti provenienti da Himera, con una ricostruzione della sima laterale dell'Athenaion, del tempio dedicato alla dea Atena, e oggetti e sculture provenienti da Solunto, Megara Hyblaea, Tindari, Camarina ed Agrigento. Di grande attrattiva è l'Ariete di bronzo del III secolo a.C. proveniente da Siracusa, così come l'Eracle che abbatte la cerva, copia romana da un originale di Lisippo, e una copia romana in marmo del Satiro versante di Prassitele. Il museo custodisce anche la Pietra di Palermo, un frammento di una stele in diorite anfibolica nera, di fondamentale importanza per la ricostruzione delle fasi più antiche della storia egiziana.
Il Museo offre la possibilità di consultare gli Archivi e, nei limiti dell'attuale situazione logistica, la possibilità di studi e ricerche sui materiali archeologici depositati nei magazzini. La Biblioteca dell'Istituto è aperta alla consultazione negli orari lunedi, martedì, giovedì e venerdì 9.30-13.30 e mercoledì 9.30-17.30.
"Se vogliono fare del museo un carcere di opere, allora comprino i chiavistelli e chiamino un carceriere, questa è una frase di Antonio Salinas, adottata per una strategia di promozione del museo. Il Salinas è uno dei musei palermitani che strizza maggiormente l'occhio al web e ai social, con campagne d'effetto, lanci di hashtag e iniziative 2.0.
Musei in Sicilia
Museo archeologico regionale "Antonino Salinas"
- Indirizzo
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Piazza Olivella
90134 Palermo - Vedi mappa - Visite
- Dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 18.30; domenica dalle 9.30 alle 13.30; lunedì chiuso.
- Ingresso
- 3 euro
- Telefono
- 091 6116807
- Sito web
- http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/salinas/
- urpmuseopa@regione.sicilia.it
- Altri link
Il museo archeologico Antonio Salinas a Palermo