“Voglio il mio mare” a Santa Chiara: mostra partecipata con studenti universitari e ragazzi disabili

Tavolo realizzato da Ganci e Cipriano
Un grande team che ha progettato e realizzato piccoli manufatti di design con i materiali provenienti dall’imbarcazione egiziana Retag SZ-860, utilizzata per il trasporto dei migranti. La mostra, ad ingresso gratuito, oltre a presentare alcuni oggetti progettati e realizzati da Angelo Dolcemascolo, espone una serie di prototipi autocostruiti dagli studenti universitari.
La produzione, in piccola serie, di alcuni progetti degli studenti è stata affidata alla struttura della Comunità "Missione di Speranza e Carità" di Biagio Conte, ed è riservata a un crowdfunding on-line per la raccolta di fondi, da destinare al finanziamento di un'imbarcazione, progettata dagli architetti Benedetto Inzerillo e Attilio Albeggiani insieme all’ingegnere Giuseppe Sieli, su iniziativa del Presidente dell'associazione Sant'Erasmo Nautilus.
Il nome di questo progetto è "Il mare di tutti", e si propone di favorire ai disabili l’accesso al mare per brevi escursioni giornaliere. Il documentarista Luca Capponi ha invece effettuato le riprese per produrre un documentario che racconti l’evolversi dell’intero Progetto.
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