Valentina Lisitsa in concerto: l'omaggio a Beethoven con il recital pianistico alla Galleria d'Arte Moderna

Valentina Lisitsa
Secondo appuntamento in compagnia di Valentina Lisitsa per "Palermo Classica" (leggi articolo di approfondimento): il nuovo recital della pianista è in programma per domenica 12 agosto alle 21 nel Chiostro della Galleria d'Arte Moderna.
Con questa esibizione la pianista omaggia Ludwig Van Beethoven (leggi il programma) con un recital pianistico ricco di passione, destrezza e abilità tecnica.
La Lisitsa porta alla Gam uno dei brani meno conosciuti e eseguiti: il Quarto concerto per pianoforte e orchestra in Sol Maggiore. Ad accompagnarla la Palermo Classica Symphony Orchestra, diretta da Arman Tigranyan.
Il concerto incorpora l’esigenza del compositore di non ripetersi, attraverso originalità ed elementi di modernità scolpendo un capolavoro dalla logica salda e compatta.
I tradizionali rapporti tra solista e orchestra vengono rivoluzionati lasciando al pianoforte l’esposizione del primo tema ripreso in seguito dall’orchestra nel primo tempo.
L’ideale romantico dell’individuo contro il potere, dell’eroe contro tutti è indicativo nell’andante con moto: la violenza dell’orchestra si contrappone al raccoglimento poetico del pianoforte con andamento corale.
Infine, la preghiera giunge e si libera ad un trionfo vivace e danzante nell’ultimo movimento.
Con questa esibizione la pianista omaggia Ludwig Van Beethoven (leggi il programma) con un recital pianistico ricco di passione, destrezza e abilità tecnica.
La Lisitsa porta alla Gam uno dei brani meno conosciuti e eseguiti: il Quarto concerto per pianoforte e orchestra in Sol Maggiore. Ad accompagnarla la Palermo Classica Symphony Orchestra, diretta da Arman Tigranyan.
Il concerto incorpora l’esigenza del compositore di non ripetersi, attraverso originalità ed elementi di modernità scolpendo un capolavoro dalla logica salda e compatta.
I tradizionali rapporti tra solista e orchestra vengono rivoluzionati lasciando al pianoforte l’esposizione del primo tema ripreso in seguito dall’orchestra nel primo tempo.
L’ideale romantico dell’individuo contro il potere, dell’eroe contro tutti è indicativo nell’andante con moto: la violenza dell’orchestra si contrappone al raccoglimento poetico del pianoforte con andamento corale.
Infine, la preghiera giunge e si libera ad un trionfo vivace e danzante nell’ultimo movimento.
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