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Una performance fa riflettere sull'Olocausto: "Ruah, il respiro di Dio" allo Steri è gratis

L'immagine della locandina dello spettacolo

A Palermo in occasione della "Giornata della Memoria" per ricordare l'Olocausto uno spettacolo teatrale è stato organizzato a Palazzo Chiaramonte Steri.

Un percorso itinerante e immaginifico all’interno del Palazzo di piazza Marina che intende offrire un’occasione di riflessione sull’urgenza della memoria e sul modo in cui l’immaginazione, aprendosi a descrivere gli eventi che hanno condotto l’umanità verso l’abisso, si rende capace di costruire una consapevolezza nuova del presente.

"Ruah - Il respiro di Dio" è un’azione performativa in programma per domenica 26 gennaio alle 16 a ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti) e che pone al centro il tema della Memoria della Shoah, un momento di riflessione e valorizzazione della Memoria come eredità del passato attraverso il coinvolgimento delle generazioni future.
 
Il luogo scelto per celebrare la giornata della memoria a Palermo è evocativo della città di Palermo dove reclusione, violenza e memoria del dolore sono rintracciabili negli aspetti architettonici e nei riferimenti storici.  Lo spettatore, partendo dai resti, sarà accompagnato attraverso una ricostruzione organica di corpi, immagini, parole. Un’esperienza attiva, sensoriale ed estetica che possa condurlo verso un nuovo immaginario possibile, per invertire il processo di annientamento della Memoria a cui assistiamo nel contemporaneo.
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Un percorso performativo che nasce dalla collaborazione fra l'associaizone Civilleri Lo Sicco in collaborazione con la Scuola dei Mestieri dello spettacolo diretto da Emma Dante del Teatro Biondo di Palermo, Teatro Biondo di Palermo diretto da Pamela Villoresi, Università degli Studi di Palermo, Settimana delle Culture, Istituto Siciliano Studi Ebraici di Palermo, Sole luna festival, ISuD - Information for Sustainable Development, Unipa 2020 La Terza Missione. Progetto patrocinato dal Comune di Palermo - Assessorato alle Culture.

Da un lavoro di ricerca del Professore Salvatore Tedesco, lo spettacolo è ideato e diretto da Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco. Aiutoregia Dario Muratore. Musiche Giovanni Verga, Wolfgang Heiniger, con la partecipazione speciale di Serena Ganci.

Con gli allievi della Scuola dei Mestieri dello spettacolo diretta da Emma Dante del Teatro Biondo: Giulia Bellanca, Costantino Buttitta, Martina Caracappa , Chiara Chiurazzi, Martina Consolo, Danilo De Luca, Adriano Di Carlo, Valentina Gheza, Paola Gullo, Cristian Greco, Federica Greco, Giuseppe Lino, Beatrice Raccanello, Francesco G. A. Raffaele, Valter Sarzi Sartori, Calogero Scalici, Maria Sgro, Gianluca Spaziani, Nancy Trabona.

Con la partecipazione degli studenti del Dams dell’Università di Palermo (assistenti regia: Alessandra La Rosa, Emanuela Amato, Emanuela Lo Cascio, Rosanna Petta, Rosanna Giudice, Marta La Ferla, Chiara Majorana, Corinne Padalino, Giuseppe Musacchia; comunicazione&social media: Andrea Bassini, Alessia Galati; progetto fotografico: Alessia Galati)
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