"Sikania, ti cunto e ti canto" le storie di Sicilia: Enzo Mancuso e Paolo Zarcone in scena al Teatro Ditirammu

Pupi siciliani (paladini di Francia)
La tradizione del cunto e dei cantastorie rivive al Teatro Ditirammu con lo spettacolo "Sikania - Ti cuntu e ti cantu", in scena venerdì 28 settembre alle 21.30.
Tra scene, cartelli, pupi e pianino a cilindro si muovono il cuntastorie e puparo Enzo Mancuso e il cantastorie bagherese Paolo Zarcone, che accompagnano il pubblico in un immaginifico viaggio in cui si incontrano passato e attualità.
Così il cunto, antica narrazione orale di matrice greca, ripercorre le gesta dei paladini di Francia di Carlo Magno e le fiabe del Pitrè, mentre il cantastorie, sempre in viaggio per la Sicilia, riporta notizie di attualità e cronache del passato come la storia della "Barunissa ri Carini", quella di "Turiddu Giuliano", di "Colapesce" e molte altre.
Enzo Mancuso è il fondatore della Compagnia Carlo Magno. Ultimo discendente della storica famiglia di pupari, che nel 1928 aprì il primo teatro nel quartiere Borgo Vecchio di Palermo, esordì a 13 anni dedicandosi anche al restauro dei pupi.
Paolo Zarcone appartiene alla nuova generazione dei cantastorie siciliani. Dal 2006 porta in scena cantate tradizionali e inedite, traendo ispirazione da leggende e fatti storici. Dal 2009 collabora con la compagnia di opera dei pupi Carlo Magno, con il Teatro Ditirammu e con numerosi artisti tra i quali il musicista Francesco Maria Martorana e l’attrice e danzatrice Elisa Parrinello.
Tra scene, cartelli, pupi e pianino a cilindro si muovono il cuntastorie e puparo Enzo Mancuso e il cantastorie bagherese Paolo Zarcone, che accompagnano il pubblico in un immaginifico viaggio in cui si incontrano passato e attualità.
Così il cunto, antica narrazione orale di matrice greca, ripercorre le gesta dei paladini di Francia di Carlo Magno e le fiabe del Pitrè, mentre il cantastorie, sempre in viaggio per la Sicilia, riporta notizie di attualità e cronache del passato come la storia della "Barunissa ri Carini", quella di "Turiddu Giuliano", di "Colapesce" e molte altre.
Enzo Mancuso è il fondatore della Compagnia Carlo Magno. Ultimo discendente della storica famiglia di pupari, che nel 1928 aprì il primo teatro nel quartiere Borgo Vecchio di Palermo, esordì a 13 anni dedicandosi anche al restauro dei pupi.
Paolo Zarcone appartiene alla nuova generazione dei cantastorie siciliani. Dal 2006 porta in scena cantate tradizionali e inedite, traendo ispirazione da leggende e fatti storici. Dal 2009 collabora con la compagnia di opera dei pupi Carlo Magno, con il Teatro Ditirammu e con numerosi artisti tra i quali il musicista Francesco Maria Martorana e l’attrice e danzatrice Elisa Parrinello.
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