Stucchi, affreschi, pavimenti decorati nel gioiello barocco riaperto: le visite alla Chiesa della Pinta di Palermo

La Chiesa della Pinta a Palermo
Palazzi, musei, torri, terrazze, giardini segreti, ville, chiese, cripte, catacombe, bagni ebraici, vecchi aeroporti. Per il tredicesimo anno, torna la grande festa di Palermo, con "Le Vie dei Tesori", che si svolge per cinque weekend dal 4 ottobre al 3 novembre.
Ѐ tornata a risplendere la chiesa di Santa Maria dell’Itria, detta La Pinta, tra San Giovanni degli Eremiti e Palazzo Reale.
Prende il nome dalla preesistente chiesetta di epoca bizantina che sorgeva nell’attuale piazza Vittoria, superbamente dipinta (pinta, appunto) e dove nel 1562 era stata allestita “La creazione del mondo” del monaco Teofilo Folengo, chiamata “L’Atto della Pinta”, la prima rappresentazione sacra di cui si abbia notizia in Sicilia.
Quella chiesa, nel 1648, fu abbattuta per far posto a due bastioni per la difesa del Palazzo Reale. Così l’arciconfraternita della Pinta si spostò nel 1662 in questa nuova sede. L’interno è impreziosito dagli stucchi di Giuseppe Serpotta, da affreschi e dal pavimento d’epoca.
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti e non è accessibile ai disabili.
Ѐ tornata a risplendere la chiesa di Santa Maria dell’Itria, detta La Pinta, tra San Giovanni degli Eremiti e Palazzo Reale.
Prende il nome dalla preesistente chiesetta di epoca bizantina che sorgeva nell’attuale piazza Vittoria, superbamente dipinta (pinta, appunto) e dove nel 1562 era stata allestita “La creazione del mondo” del monaco Teofilo Folengo, chiamata “L’Atto della Pinta”, la prima rappresentazione sacra di cui si abbia notizia in Sicilia.
Quella chiesa, nel 1648, fu abbattuta per far posto a due bastioni per la difesa del Palazzo Reale. Così l’arciconfraternita della Pinta si spostò nel 1662 in questa nuova sede. L’interno è impreziosito dagli stucchi di Giuseppe Serpotta, da affreschi e dal pavimento d’epoca.
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti e non è accessibile ai disabili.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi