"Sguardo zero" in vetrina: scatti di Sandro Messina allo Studio/Anastasio di Messina
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Particolare di una fotografia di Sandro Messina
Da venerdì 21 febbraio alle 18.30, fino al 14 marzo, la vetrina dello Studio/Anastasio in via Calamech 14 a Messina ospita un nuovo appuntamento con "Sopralluoghi".
Spazio alle opere recenti del fotografo Sandro Messina con "Sguardo zero", un racconto per immagini, visionarie e concrete allo stesso tempo, intimamente legate in un ordine di profonda assonanza.
Il paesaggio come occasione per cogliere le figure archetipiche dei luoghi dello Stretto che si fa parte per il tutto, un attraversamento del reale, alla luce dei concetti di fluidità e permeabilità.
Anche per questa occasione è stato realizzato un libro d'artista in un numero limitato di copie, il settimo della serie "Sopralluoghi", con un testo e una stampa fotografica originale firmata dall'autore.
Luogo di dialogo, dispositivo di contatto con l'esterno mutevole e plurale, la vetrina di via Calamech 14 è lo scenario per il programma che, attraverso le voci e i linguaggi delle arti contemporanee, con artisti, fotografi, architetti, poeti, scienziati, filosofi e storici, vuole attivare libere pratiche di ricerca, racconto e testimonianza del sentimento che anima le sponde dello Stretto, per un rinnovato patto con il mare e con il proprio tempo.
Spazio alle opere recenti del fotografo Sandro Messina con "Sguardo zero", un racconto per immagini, visionarie e concrete allo stesso tempo, intimamente legate in un ordine di profonda assonanza.
Il paesaggio come occasione per cogliere le figure archetipiche dei luoghi dello Stretto che si fa parte per il tutto, un attraversamento del reale, alla luce dei concetti di fluidità e permeabilità.
Anche per questa occasione è stato realizzato un libro d'artista in un numero limitato di copie, il settimo della serie "Sopralluoghi", con un testo e una stampa fotografica originale firmata dall'autore.
Luogo di dialogo, dispositivo di contatto con l'esterno mutevole e plurale, la vetrina di via Calamech 14 è lo scenario per il programma che, attraverso le voci e i linguaggi delle arti contemporanee, con artisti, fotografi, architetti, poeti, scienziati, filosofi e storici, vuole attivare libere pratiche di ricerca, racconto e testimonianza del sentimento che anima le sponde dello Stretto, per un rinnovato patto con il mare e con il proprio tempo.
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