"Ritualità, tradizione e contemporaneità": a Salemi una mostra dedicata al pane
Anche quest’anno l'arte è protagonista all’interno della Festa di San Giuseppe, in programma a Salemi (Trapani) dal 15 al 25 marzo: al Palazzo dei Musei nell’ex Collegio dei Gesuiti, parte la quarta edizione della mostra "Ritualità, tradizione e contemporaneità del pane. Verso la costituzione dell’Ecomuseo del Grano e del Pane", curata da Giuseppe Maiorana.
I temi della tradizione, così come il rapporto con la forma e lo spazio pubblico, sono presentati nella loro installazione in modo da giungere a una riflessione sul come proseguire oggi, a distanza di secoli, una tradizione.
A prendere parte alla mostra, nata da un progetto dell’assessorato alle Culture del Comune di Salemi, è il collettivo artistico “Alterazioni Video”, fondato a Milano nel 2004 da Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfiri.
L’azione artistica si connota come importante atto di responsabilità e vede gli artisti come proseguitori di una tradizione che, nel rispetto degli stilemi rituali del passato, genera un processo di innovazione e continuità.
L’esposizione - realizzata in collaborazione con il Polo museale regionale d’arte moderna e contemporanea di Palazzo Riso, a Palermo, e con Palazzo D’Aumale, a Terrasini - resterà aperta fino all’8 aprile.
I temi della tradizione, così come il rapporto con la forma e lo spazio pubblico, sono presentati nella loro installazione in modo da giungere a una riflessione sul come proseguire oggi, a distanza di secoli, una tradizione.
A prendere parte alla mostra, nata da un progetto dell’assessorato alle Culture del Comune di Salemi, è il collettivo artistico “Alterazioni Video”, fondato a Milano nel 2004 da Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfiri.
L’azione artistica si connota come importante atto di responsabilità e vede gli artisti come proseguitori di una tradizione che, nel rispetto degli stilemi rituali del passato, genera un processo di innovazione e continuità.
L’esposizione - realizzata in collaborazione con il Polo museale regionale d’arte moderna e contemporanea di Palazzo Riso, a Palermo, e con Palazzo D’Aumale, a Terrasini - resterà aperta fino all’8 aprile.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
L'universo di Monet a Palermo: una speciale esperienza (immersiva) a Palazzo Trinacria
-
MOSTRE
"Inventario. Gli oggetti ci guardano": gli scatti di Beatriz Ruibal in mostra a Palermo
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro