Riflessioni sul Barocco e la lettura contemporanea: mostra di Matteo Mauro alla KōArt Gallery

Barocco Macs "Blue-Edition" di Matteo Mauro
Un progetto che l’artista, architetto, e designer, catanese di nascita e londinese d’adozione, sviluppa ormai da diversi anni, inseguendo con tenacia una sintesi fra tradizione figurativa e tecnologie digitali.
La ricerca di Matteo Mauro mira alla comprensione del significato del termine micromegalico nel campo della storia dell’arte, in particolare, nell’ornamentazione Barocca e Rococò.
Matteo Mauro è noto per la sua serie di dipinti "Micromegalic Inscriptions" (Inscrizioni Micromegaliche), incisioni digitali che evolvono la tecnica dell’intaglio tradizionale, vincitori di vari Award, tra i quali: l’International Van Gogh Prize dato da José Van Roy Dalí, figlio di Salvador Dalí.
Queste creazioni, che si collocano nel campo dell'Arte Generativa, non solo reinterpretano i processi meccanici dell'incisione tradizionale, ma, essendo riproducibili infinitamente, esemplificano l’evoluzione delle pratiche di produzione di massa e l’inevitabile simbiosi tra l’uomo e la macchina.
Le sue opere sono state esposte nelle più grandi istituzioni dell'arte, tra le quali: la Royal Academy of Arts, il MACS, il Marte Museum, il MEAM, il Dubai Ing-Creatives, il 798 Beijing, Qianjiang International Art Museum.
KōArt/Unconventional place non è solo galleria ma spazio creativo che dialoga con il cuore pulsante di Catania e con i nuovi scenari dell’arte contemporanea.
Nata nel 2014 in via San Michele per iniziativa della storica dell’arte Aurelia Nicolosi, la Galleria accoglie nuove generazioni di artisti che si muovono in prima linea sulla scena nazionale e internazionale.
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