"Piano City" incanta Palermo: concerti all'alba, nelle dimore storiche e al Molo
Piano City Palermo
Un festival che per tre giorni, dall’alba al tramonto, trasforma la città in un grande palcoscenico e fa risuonare Palermo sulle note del pianoforte.
Dal 20 al 22 settembre 2024 c'è la settima edizione di Piano City Palermo, il festival gratuito e aperto a tutta la città, che quest’anno punta fortemente sulla composizione inedita e sulla contaminazione di stili e generi.
Spazio ai giovani pianisti, che hanno così la grande opportunità di esprimere le proprie capacità artistiche e allo stesso tempo un punto di partenza per altri festival e altre iniziative.
Tra le novità, i concerti nelle dimore storiche Villa Tasca, Villa Wirz, Palazzo Mazzarino e Palazzo Raffadali. Con la codirezione artistica del compositore Marco Betta e Francesco Taskayali, il festival è un progetto del Comune di Palermo, Assessorato Cultura, della Fondazione Teatro Massimo, organizzato da associazione "Piano City Palermo".
Ha il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana, Regione Siciliana - Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, dell’Università degli Studi di Palermo e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e firma quest’anno la sua settima edizione, con un programma variegato che anima luoghi noti e meno noti della città.
"Piano City Palermo" è un festival reso possibile grazie a tutti i partner e le aziende che lo sostengono, la Fondazione Sicilia, Villa Igiea Rocco Forte Hotel, Elenk’art Elenka per l’artre, Nuova Sport Car, Virga&Milano, l’associazione concessionari Palermo Marina Yachting.
IL PROGRAMMA
VENERDI 20 SETTEMBRE
Si inizia venerdì 20 settembre alle 9.00, con un progetto speciale, in collaborazione con Spazio Acrobazie, per i detenuti del carcere Ucciardone dove suona Diego Spitaleri, pianista e compositore siciliano che nella sua ultra-quarantennale carriera ha esplorato i più diversi stili musicali (dal jazz al gospel, dalla musica classica alla musica brasiliana, dal pop alla musica etnica).
Alle 19.00 invece (con ingresso su invito fino ad esaurimento posti, per maggiori informazioni scrivere a info@pianocitypalermo.it), in collaborazione con la Fondazione Federico II e con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana c’è l’anteprima a Palazzo dei Normanni (Cortile Maqueda) con il concerto della jazzista Rita Marcotulli, vincitrice del David di Donatello, autrice di colonne sonore come “Basilicata coast to coast” e pianista in occasione dell’ultima edizione al Festival di Sanremo.
L’inaugurazione al pubblico alle 23.00 sulle scalinate del Teatro Massimo, appuntamento con il live del producer italiano Pietro Spinelli che proporrà il suo progetto di pianoforte ed elettronica (musiche originali) dal titolo “Cucina sonora”.
SABATO 21 SETTEMBRE
Due i concerti all’alba, appuntamenti molto attesi del festival. Il primo è sabato 21 settembre alle 06.30 al Molo di Sant’Erasmo, luogo che rappresenta il rapporto che Palermo ha con il mare e che quest’anno assume un valore ancora più profondo, come racconta Francesco Taskayali, che si esibisce all’attracco dell’antico porticciolo.
Alle 10.00 concerto del compositore e polistrumentista Andrea Missiroli in via del Quattro Aprile.
La mattina di sabato 21 è arricchita dal concerto, alle 11.00, di Domenico Quaceci, pianista e compositore cresciuto tra musica classica e rock si esibirà all’Archivio Storico Comunale (Sala ALmeyda, Via Maqueda, 157) e alle 15.00 in un concerto dedicato a Enzo Sellerio nel centenario della sua nascita, Mauro Schiavone interpreta alcuni classici del repertorio Jazz dei grandi autori americani, tra i più amati del fotografo editore.
Alle 11.30 nello splendido Parco di Villa Tasca (Viale Regione Siciliana Sud Est, 397) protagonisti saranno i Miraggi sonori (colonne sonore) dei DUAL KEYS, duo pianoforte e tastiere elettroniche formato da Marco Zàppia e Angelo Amico che spaziano da brani inediti a colonne sonore e alle 16:00 il piano pop di Francesco Parrino, che proporrà brani di Michael Jackson, i Coldplay e Queen.
Diversi i concerti che si tengono sempre sabato 21 in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo.
Si parte con tre concerti all’Atrio della Facoltà di Teologia (Via Vittorio Emanuele, 463): alle 10.30 live di Valentino Taormina e Filippo Iannuzzo con un omaggio a Franz Listz e Fryderyk Chopin e alle 11.30 Rita Scibilia e Andrea Cammarata che suoneranno Claude Debussy, Franz Listz e Fryderyk Chopin.
Alle 12.30 esibizione di musica classica di Ciro Farro, Andrea Cammarata, Enrico Simonetta, Cosimo Pio Petraroli, Luca Tagliavia.
E altri 3 concerti presso l’Atrio della Biblioteca Comunale Leonardo Sciascia (Piazzetta Lucrezia Brunaccini, 2).
Alle 14.00 Leonardo Scicolone e Matteo Pierro sulle note di Ludwig Van Beethoven e Robert Schumann. Alle 15.00 Marco Greco e Enrico Simonetta che proporranno i capolavori di Sergej Prokofiev, Felix Mendelssohn, Johann Sebastian Bach e Aleksandr Scriabin. Alle 16.00 Barbara Lo Pinto e Cesare Rotondo con Sergej Prokofiev e Franz Schubert e alle 17.00 Ciro Farro e Luca tagliavia con Sergej Prokofiev e J. Brahms.
La contaminazione di note e generi allieta le strade di Palermo con un altro grande nome di caratura internazionale, Raphael Gualazzi che si esibisce sabato 21 alle 17.30 alla GAM (via Sant’Anna, 21).
La sua musica nasce dalla fusione della tecnica ragtime dei primi anni del Novecento con la liricità del blues, del soul e del jazz nella sua forma più tradizionale.
A Palazzo Sant’Elia, alle ore 18.00, In collaborazione con la Fondazione Sant’Elia, il protagonista sarà il progetto elettronico, con synth e sequencer, di Alberto Vescovi, pianista, compositore, producer e poli-strumentista italiano.
Le note risuoneranno anche nel quartiere dello Sperone (Largo Bruno Bozzi) con il concerto (ore 18.30), in collaborazione con Sperone167 di Enrico Morsillo, artista che ha scritto poemi sinfonici, quartetti d’archi, sonate, rapsodie, lavorato a teatro, e tanto altro.
In collaborazione con la Comunità di Danisinni, in piazza Danisinni, sabato 21 alle ore 19.00 si esibirà Domenico Sanna, pianista raffinatissimo ed affermato in Italia ed all’estero, che può vantare collaborazioni stellari con grandi artisti internazionali.
I concerti di sabato 21, proseguono al Loggiato di San Bartolomeo (in collaborazione con la Fondazione Sant’Elia e Main Off event nell’ambito della mostra “Andrea Cusumano, Pittura e Rito”), alle ore 19.00, con il concerto di classica, jazz (D. Scarlatti, W.A. Mozart, B. Mehldau, Chick Corea) e musiche originali di Alessandro Bianchi, pianista versatile che estende la sua arte anche all'improvvisazione.
Sempre alle 19.00, ma a Palazzo Mazzarino (ingresso con invito, per maggiori informazioni crivere a info@pianocitypalermo.it ) il “Weaving sound” di Francesco Taskayali e Larissa Giers, con un esibizione di musiche originali per pianoforte e cristalli.
Alle 20:00 “Concerto dal Balcone” (con il supporto di Virga e Milano) in via dei Cassari, 2-4 (Maison Bocum) di Mike Mazzari, jazzista dal pianismo vigoroso e ritmico – ma a tratti anche dolce e sognante – che affascina grazie al senso melodico ed armonico dell’utilizzo dello strumento come un’orchestra.
Alle 21.00 a Palazzo Sant’Elia (via Maqueda, 81), altro concerto di contaminazione tra classica ed elettronica con il pianista Manuel Zito.
DOMENICA 22 SETTEMBRE
Piano City Palermo 2024 chiude la sua settima edizione domenica 22. Il secondo concerto all’alba si tiene alle 6.30, ai Quattro Canti. Si esibisce Nik Sheva, pianista neoclassico, compositore e batterista londinese, nato in Ucraina, le sue composizioni sono un mix di melodie gioiose, ma malinconiche, ispirate ai pianisti classici e moderni.
Poi è la volta di altri due concerti in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo: il primo alle 9.00, a Palazzo Branciforte, esibizione di Marcello Giordano e Giuditta La Marca sulle note di Johann Sebastian Bach, Fryderyk Chopin, Franz Schubert e Franz Liszt e, il secondo alle 10.30, presso l’atrio della Questura Centrale di Palermo, di Federica Cascone e Cosimo Petraroli al piano con un programma dedicato a Johann.Sebastian Bach, Johannes Brahms e Franz Liszt.
Anche l’Orto botanico, in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo, è protagonista di questa prima parte di domenica 22 (ore 10.30) con il mix di jazz e neoclassica di Vijaya Trentin e dalle 12 alle 13.30 con il concerto inserito nel percorso di formazione e crescita artistica dei musicisti dei complessi giovanili della Fondazione Teatro Massimo di Palermo in cui si esibiscono Leonardo Massa, Giuseppe Cinà, Serena Di Giorgi.
E dalle 15.00 alle 16.45 live di Giuseppe Consiglio, Sara La Barbera, Claire Monteleone e Enrico Gargano. Alle 11.00 a Palazzo Raffadali il concerto di musica contemporanea di Myriam Palmisano (ingresso con invito, per maggiori informazioni scrivere a info@pianocitypalermo.it).
Alle 11.30, al Museo archeologico Antonio Salinas, risuoneranno le musiche originali della pianista e compositrice di musica neoclassica e crossover Alessandra Toni. Milanese di nascita ma residente a Vienna, il suo percorso artistico intreccia elementi new age e cinematografici
Progetto speciale dedicato a Franco Mannino con il concerto monografico di Naomi Fujica a Palazzo Sant’Elia (ore 12.30, via Maqueda, 81).
Per una pausa con un elegante brunch, alle 12.00, all’Hotel Villa Igiea, concerto di Francesco Mancarella, pianista con all’attivo diverse pubblicazioni discografiche come autore, compositore, direttore musicale e produttore artistico, è conosciuto in tutto il mondo per aver inventato e brevettato Il Pianoforte Che Dipinge.
Alle 15.00, sempre a Palazzo Sant’Elia, la raffinatezza e la vitalità di Susana Gomez Vasquez intrattiene il pubblico con “Sister of the moon”, compositrici classiche dal 700 a oggi (Hélène de Montgeroult, Fanny Mendelssohn, Amy Beach, Nadia Boulanger, Alicia de Larrocha, Iluminada Pérez, Susana Gómez Vázquez, Claudia Montero, Florence Price).
Alle 17.00, sarà la volta del pianista classico Alessio Masi, Premio Hermès per i talenti 2022 a Palazzo Branciforte e Francesco Santalucia, tra soundtrack ed elettronica, a Villa Wirz sempre alle 17.00. Si esibisce sulle note di Nino Rota, Fryderyk Chopin e Felix Mendelssohn.
Grande chiusura al Molo trapezoidale del Marina Yacthing di Palermo di Mattia Morleo che suonerà brani neoclassici ed elettronici.
«Anche quest’anno Palermo si racconta attraverso la musica con il festival di pianoforte, Piano City - dice il sindaco di Palermo Roberto Lagalla - che illuminerà i luoghi di principale attrazione turistica della città sin dalle prime ore del mattino, con un programma estremamente ricco e la partecipazione di numerosi artisti. Ringrazio l’assessore Cannella e la Fondazione Teatro Massimo per il lavoro svolto e la proposta culturale che portano in città».
Gli fa eco l'assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella: «Siamo orgogliosi di accogliere la settima edizione di Piano City Palermo. È un evento che raccoglie sensibilità diverse, ed è un'opportunità per i nostri giovani talenti.
Mi piace l'aspetto della scelta della location, ma mi piace anche la scelta di luoghi come Ucciardone, Danisinni e Sperone, perchè rientrano nella visione di questa amministrazione. Così come è in linea la sinergia tra enti, amministrazione e operatori per dare vita a questi progetti culturali. Piano City rappresenta un fiore all'occhiello e siamo grati a chi la organizza e la mette a disposizione di tutto il pubblco».
Dal 20 al 22 settembre 2024 c'è la settima edizione di Piano City Palermo, il festival gratuito e aperto a tutta la città, che quest’anno punta fortemente sulla composizione inedita e sulla contaminazione di stili e generi.
Spazio ai giovani pianisti, che hanno così la grande opportunità di esprimere le proprie capacità artistiche e allo stesso tempo un punto di partenza per altri festival e altre iniziative.
Tra le novità, i concerti nelle dimore storiche Villa Tasca, Villa Wirz, Palazzo Mazzarino e Palazzo Raffadali. Con la codirezione artistica del compositore Marco Betta e Francesco Taskayali, il festival è un progetto del Comune di Palermo, Assessorato Cultura, della Fondazione Teatro Massimo, organizzato da associazione "Piano City Palermo".
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È prodotto da Hdemia e realizzato con il sostegno di Hermès, in collaborazione con il Conservatorio di Musica "Alessandro Scarlatti" di Palermo e con la Fondazione Federico II.Ha il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana, Regione Siciliana - Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, dell’Università degli Studi di Palermo e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e firma quest’anno la sua settima edizione, con un programma variegato che anima luoghi noti e meno noti della città.
"Piano City Palermo" è un festival reso possibile grazie a tutti i partner e le aziende che lo sostengono, la Fondazione Sicilia, Villa Igiea Rocco Forte Hotel, Elenk’art Elenka per l’artre, Nuova Sport Car, Virga&Milano, l’associazione concessionari Palermo Marina Yachting.
IL PROGRAMMA
VENERDI 20 SETTEMBRE
Si inizia venerdì 20 settembre alle 9.00, con un progetto speciale, in collaborazione con Spazio Acrobazie, per i detenuti del carcere Ucciardone dove suona Diego Spitaleri, pianista e compositore siciliano che nella sua ultra-quarantennale carriera ha esplorato i più diversi stili musicali (dal jazz al gospel, dalla musica classica alla musica brasiliana, dal pop alla musica etnica).
Alle 19.00 invece (con ingresso su invito fino ad esaurimento posti, per maggiori informazioni scrivere a info@pianocitypalermo.it), in collaborazione con la Fondazione Federico II e con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana c’è l’anteprima a Palazzo dei Normanni (Cortile Maqueda) con il concerto della jazzista Rita Marcotulli, vincitrice del David di Donatello, autrice di colonne sonore come “Basilicata coast to coast” e pianista in occasione dell’ultima edizione al Festival di Sanremo.
L’inaugurazione al pubblico alle 23.00 sulle scalinate del Teatro Massimo, appuntamento con il live del producer italiano Pietro Spinelli che proporrà il suo progetto di pianoforte ed elettronica (musiche originali) dal titolo “Cucina sonora”.
SABATO 21 SETTEMBRE
Due i concerti all’alba, appuntamenti molto attesi del festival. Il primo è sabato 21 settembre alle 06.30 al Molo di Sant’Erasmo, luogo che rappresenta il rapporto che Palermo ha con il mare e che quest’anno assume un valore ancora più profondo, come racconta Francesco Taskayali, che si esibisce all’attracco dell’antico porticciolo.
Alle 10.00 concerto del compositore e polistrumentista Andrea Missiroli in via del Quattro Aprile.
La mattina di sabato 21 è arricchita dal concerto, alle 11.00, di Domenico Quaceci, pianista e compositore cresciuto tra musica classica e rock si esibirà all’Archivio Storico Comunale (Sala ALmeyda, Via Maqueda, 157) e alle 15.00 in un concerto dedicato a Enzo Sellerio nel centenario della sua nascita, Mauro Schiavone interpreta alcuni classici del repertorio Jazz dei grandi autori americani, tra i più amati del fotografo editore.
Alle 11.30 nello splendido Parco di Villa Tasca (Viale Regione Siciliana Sud Est, 397) protagonisti saranno i Miraggi sonori (colonne sonore) dei DUAL KEYS, duo pianoforte e tastiere elettroniche formato da Marco Zàppia e Angelo Amico che spaziano da brani inediti a colonne sonore e alle 16:00 il piano pop di Francesco Parrino, che proporrà brani di Michael Jackson, i Coldplay e Queen.
Diversi i concerti che si tengono sempre sabato 21 in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo.
Si parte con tre concerti all’Atrio della Facoltà di Teologia (Via Vittorio Emanuele, 463): alle 10.30 live di Valentino Taormina e Filippo Iannuzzo con un omaggio a Franz Listz e Fryderyk Chopin e alle 11.30 Rita Scibilia e Andrea Cammarata che suoneranno Claude Debussy, Franz Listz e Fryderyk Chopin.
Alle 12.30 esibizione di musica classica di Ciro Farro, Andrea Cammarata, Enrico Simonetta, Cosimo Pio Petraroli, Luca Tagliavia.
E altri 3 concerti presso l’Atrio della Biblioteca Comunale Leonardo Sciascia (Piazzetta Lucrezia Brunaccini, 2).
Alle 14.00 Leonardo Scicolone e Matteo Pierro sulle note di Ludwig Van Beethoven e Robert Schumann. Alle 15.00 Marco Greco e Enrico Simonetta che proporranno i capolavori di Sergej Prokofiev, Felix Mendelssohn, Johann Sebastian Bach e Aleksandr Scriabin. Alle 16.00 Barbara Lo Pinto e Cesare Rotondo con Sergej Prokofiev e Franz Schubert e alle 17.00 Ciro Farro e Luca tagliavia con Sergej Prokofiev e J. Brahms.
La contaminazione di note e generi allieta le strade di Palermo con un altro grande nome di caratura internazionale, Raphael Gualazzi che si esibisce sabato 21 alle 17.30 alla GAM (via Sant’Anna, 21).
La sua musica nasce dalla fusione della tecnica ragtime dei primi anni del Novecento con la liricità del blues, del soul e del jazz nella sua forma più tradizionale.
A Palazzo Sant’Elia, alle ore 18.00, In collaborazione con la Fondazione Sant’Elia, il protagonista sarà il progetto elettronico, con synth e sequencer, di Alberto Vescovi, pianista, compositore, producer e poli-strumentista italiano.
Le note risuoneranno anche nel quartiere dello Sperone (Largo Bruno Bozzi) con il concerto (ore 18.30), in collaborazione con Sperone167 di Enrico Morsillo, artista che ha scritto poemi sinfonici, quartetti d’archi, sonate, rapsodie, lavorato a teatro, e tanto altro.
In collaborazione con la Comunità di Danisinni, in piazza Danisinni, sabato 21 alle ore 19.00 si esibirà Domenico Sanna, pianista raffinatissimo ed affermato in Italia ed all’estero, che può vantare collaborazioni stellari con grandi artisti internazionali.
I concerti di sabato 21, proseguono al Loggiato di San Bartolomeo (in collaborazione con la Fondazione Sant’Elia e Main Off event nell’ambito della mostra “Andrea Cusumano, Pittura e Rito”), alle ore 19.00, con il concerto di classica, jazz (D. Scarlatti, W.A. Mozart, B. Mehldau, Chick Corea) e musiche originali di Alessandro Bianchi, pianista versatile che estende la sua arte anche all'improvvisazione.
Sempre alle 19.00, ma a Palazzo Mazzarino (ingresso con invito, per maggiori informazioni crivere a info@pianocitypalermo.it ) il “Weaving sound” di Francesco Taskayali e Larissa Giers, con un esibizione di musiche originali per pianoforte e cristalli.
Alle 20:00 “Concerto dal Balcone” (con il supporto di Virga e Milano) in via dei Cassari, 2-4 (Maison Bocum) di Mike Mazzari, jazzista dal pianismo vigoroso e ritmico – ma a tratti anche dolce e sognante – che affascina grazie al senso melodico ed armonico dell’utilizzo dello strumento come un’orchestra.
Alle 21.00 a Palazzo Sant’Elia (via Maqueda, 81), altro concerto di contaminazione tra classica ed elettronica con il pianista Manuel Zito.
DOMENICA 22 SETTEMBRE
Piano City Palermo 2024 chiude la sua settima edizione domenica 22. Il secondo concerto all’alba si tiene alle 6.30, ai Quattro Canti. Si esibisce Nik Sheva, pianista neoclassico, compositore e batterista londinese, nato in Ucraina, le sue composizioni sono un mix di melodie gioiose, ma malinconiche, ispirate ai pianisti classici e moderni.
Poi è la volta di altri due concerti in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo: il primo alle 9.00, a Palazzo Branciforte, esibizione di Marcello Giordano e Giuditta La Marca sulle note di Johann Sebastian Bach, Fryderyk Chopin, Franz Schubert e Franz Liszt e, il secondo alle 10.30, presso l’atrio della Questura Centrale di Palermo, di Federica Cascone e Cosimo Petraroli al piano con un programma dedicato a Johann.Sebastian Bach, Johannes Brahms e Franz Liszt.
Anche l’Orto botanico, in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo, è protagonista di questa prima parte di domenica 22 (ore 10.30) con il mix di jazz e neoclassica di Vijaya Trentin e dalle 12 alle 13.30 con il concerto inserito nel percorso di formazione e crescita artistica dei musicisti dei complessi giovanili della Fondazione Teatro Massimo di Palermo in cui si esibiscono Leonardo Massa, Giuseppe Cinà, Serena Di Giorgi.
E dalle 15.00 alle 16.45 live di Giuseppe Consiglio, Sara La Barbera, Claire Monteleone e Enrico Gargano. Alle 11.00 a Palazzo Raffadali il concerto di musica contemporanea di Myriam Palmisano (ingresso con invito, per maggiori informazioni scrivere a info@pianocitypalermo.it).
Alle 11.30, al Museo archeologico Antonio Salinas, risuoneranno le musiche originali della pianista e compositrice di musica neoclassica e crossover Alessandra Toni. Milanese di nascita ma residente a Vienna, il suo percorso artistico intreccia elementi new age e cinematografici
Progetto speciale dedicato a Franco Mannino con il concerto monografico di Naomi Fujica a Palazzo Sant’Elia (ore 12.30, via Maqueda, 81).
Per una pausa con un elegante brunch, alle 12.00, all’Hotel Villa Igiea, concerto di Francesco Mancarella, pianista con all’attivo diverse pubblicazioni discografiche come autore, compositore, direttore musicale e produttore artistico, è conosciuto in tutto il mondo per aver inventato e brevettato Il Pianoforte Che Dipinge.
Alle 15.00, sempre a Palazzo Sant’Elia, la raffinatezza e la vitalità di Susana Gomez Vasquez intrattiene il pubblico con “Sister of the moon”, compositrici classiche dal 700 a oggi (Hélène de Montgeroult, Fanny Mendelssohn, Amy Beach, Nadia Boulanger, Alicia de Larrocha, Iluminada Pérez, Susana Gómez Vázquez, Claudia Montero, Florence Price).
Alle 17.00, sarà la volta del pianista classico Alessio Masi, Premio Hermès per i talenti 2022 a Palazzo Branciforte e Francesco Santalucia, tra soundtrack ed elettronica, a Villa Wirz sempre alle 17.00. Si esibisce sulle note di Nino Rota, Fryderyk Chopin e Felix Mendelssohn.
Grande chiusura al Molo trapezoidale del Marina Yacthing di Palermo di Mattia Morleo che suonerà brani neoclassici ed elettronici.
«Anche quest’anno Palermo si racconta attraverso la musica con il festival di pianoforte, Piano City - dice il sindaco di Palermo Roberto Lagalla - che illuminerà i luoghi di principale attrazione turistica della città sin dalle prime ore del mattino, con un programma estremamente ricco e la partecipazione di numerosi artisti. Ringrazio l’assessore Cannella e la Fondazione Teatro Massimo per il lavoro svolto e la proposta culturale che portano in città».
Gli fa eco l'assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella: «Siamo orgogliosi di accogliere la settima edizione di Piano City Palermo. È un evento che raccoglie sensibilità diverse, ed è un'opportunità per i nostri giovani talenti.
Mi piace l'aspetto della scelta della location, ma mi piace anche la scelta di luoghi come Ucciardone, Danisinni e Sperone, perchè rientrano nella visione di questa amministrazione. Così come è in linea la sinergia tra enti, amministrazione e operatori per dare vita a questi progetti culturali. Piano City rappresenta un fiore all'occhiello e siamo grati a chi la organizza e la mette a disposizione di tutto il pubblco».
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