Noto in festa per il suo Patrono: la solenne processione delle reliquie di San Corrado

L'urna argentea delle reliquie di San Corrado, patrono di Noto
Un'antica tradizione che rinnova la devozione verso un particolare Santo Patrono: è la Festa di San Corrado a Noto, in programma mercoledì 19 febbraio nel cuore della cittadina barocca.
Si tratta di un cavaliere di Piacenza, Corrado Confalonieri, che decise di farsi eremita in Sicilia morendo nel 1351 dopo aver vissuto per anni in una grotta nei pressi di Noto che, secondo la tradizione, egli allargò a spallate perché troppo piccola.
È all'interno di questa grotta che sorse, successivamente, il Santuario di San Corrado di fuora, dove viene conservata l'urna argentea contenente le reliquie.
Nella giornata di festa si svolge la consueta processione, a partire dalle 17, che vede sfilare per le vie della città l'urna portata in spalla dai Portatori, preceduta dalle Confraternite e dai cosiddetti "Cili", grandi ceri decorativi sostenuti da fusti di legno che rappresentano la storia della vita del Santo. Seguono il corteo la Banda Musicale e i fedeli che scelgono di fare il loro voto nel viaggio scausu (scalzo) dalla propria città sino al centro storico.
Quella di Noto è una tra le più belle feste siciliane e la processione di San Corrado si volge ogni anno due volte, il il 19 febbraio e l'ultima domenica di agosto ovvero nel giorno in cui si ricorda la beatificazione del Santo avvenuta il 28 agosto 1515.
Per maggiori informazioni e dettagli è possibile consultare la pagina Facebook della Diocesi di Noto.
Si tratta di un cavaliere di Piacenza, Corrado Confalonieri, che decise di farsi eremita in Sicilia morendo nel 1351 dopo aver vissuto per anni in una grotta nei pressi di Noto che, secondo la tradizione, egli allargò a spallate perché troppo piccola.
È all'interno di questa grotta che sorse, successivamente, il Santuario di San Corrado di fuora, dove viene conservata l'urna argentea contenente le reliquie.
Nella giornata di festa si svolge la consueta processione, a partire dalle 17, che vede sfilare per le vie della città l'urna portata in spalla dai Portatori, preceduta dalle Confraternite e dai cosiddetti "Cili", grandi ceri decorativi sostenuti da fusti di legno che rappresentano la storia della vita del Santo. Seguono il corteo la Banda Musicale e i fedeli che scelgono di fare il loro voto nel viaggio scausu (scalzo) dalla propria città sino al centro storico.
Quella di Noto è una tra le più belle feste siciliane e la processione di San Corrado si volge ogni anno due volte, il il 19 febbraio e l'ultima domenica di agosto ovvero nel giorno in cui si ricorda la beatificazione del Santo avvenuta il 28 agosto 1515.
Per maggiori informazioni e dettagli è possibile consultare la pagina Facebook della Diocesi di Noto.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi