MOSTRE
HomeEventiMostre

Natura e pulsione vitale: "L'anima batte" di Simona Gasperini in mostra a Catania

  • Catania Art Gallery - Catania
  • Dal 30 novembre 2024 al 7 gennaio 2025
  • Visitabile dal lunedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
  • Gratuito
  • Info e appuntamenti (obbligatori) ai numeri 095 439171 o 350 5752182
Balarm
La redazione

Particolare di uno scatto di Simona Gasperini

La Catania Art Gallery ospita dal 30 novembre al 7 gennaio una personale della fotografa Simona Gasperini, intitolata "L'anima batte", a cura di Lisa Parra.

Le opere sono visibili su appuntamento dal lunedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00, a ingresso gratuito. Inaugurazione sabato, 30 novembre alle 17.30 alla presenza dell'artista e della curatrice.

Il titolo della mostra è stato scelto per sottolineare come in un mondo sorprendente come quello della flora, in ogni dove c'è un'anima che batte: in un fiore, in un seme, in una pianta, nel silenzio apparente c'è un rumore di vita e di bellezza, che rinasce e non si ferma mai.

In questo regno vegetale, ogni ambiente del mondo cresce, si evolve, assicurando la continuità e la diffusione della specie.

Questa forza germinativa, si coglie perfettamente nei lavori della fotografa Simona Gasperini: le sue pitto-fotografie mostrano differenti equilibri tra la distensione del colore e la trasparenza della superficie.

La luce naturale fa da proiettore per un teatro dove protagonisti sono ogni volta degli indefinibili elementi naturali, soprattutto semi, che vengono colti in una danza, la cui coreografa è la fotografa stessa.

La poetica delle piccole cose diviene energica e profondamente vitale. I colori sospinti in una traiettoria indeterminata, mettono in discussione tematiche quali nascita e morte, gioia e dolore, in un attimo sospeso nel tempo dove ogni finale è possibile.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE