"Sulla rotta di Colapesce, appunti di viaggio per mare" di Concetta De Pasquale
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L'artista Concetta De Pasquale con la sua opera "Colapesce"
L'Oratorio dei Santissimi Elena e Costantino a Palermo ospita, dal 23 settembre al 29 ottobre, la mostra personale di Concetta De Pasquale dal titolo: "Sulla rotta di Colapesce, appunti di viaggio per mare", a cura di Francesco Gallo Mazzeo, già promossa e ospitata dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, dal 27 luglio al 27 agosto scorsi.
La mostra viene ora ospitata a Palermo, nell'intento di ridisegnare una rotta immaginaria tra due luoghi, Napoli e la Sicilia, che molto condividono della storia, della cultura, dei miti e delle leggende del Mediterraneo.
Promossa dalla Fondazione Federico II e dall’Assemblea regionale siciliana, l'esposizione raccoglie la produzione più recente dell'artista, una sessantina di grandi e piccoli dipinti realizzati a olio, catrame e acquerello su carta, ispirati al mare come luogo fisico e onirico del vivere.
Un racconto articolato nel quale si intrecciano immaginazione e testimonianze di viaggio, utilizzando acquerelli e taccuini realizzati in navigazione, durante i tanti viaggi fatti in barca a vela come pittrice di bordo.
Il lavoro di Concetta De Pasquale rende omaggio a un personaggio leggendario del Mediterraneo, Colapesce, al quale la pittrice si ispira viaggiando con la fantasia e raccontando, con la sua pittura onirica e visionaria, l'inafferrabile mistero del Mare.
La mostra viene ora ospitata a Palermo, nell'intento di ridisegnare una rotta immaginaria tra due luoghi, Napoli e la Sicilia, che molto condividono della storia, della cultura, dei miti e delle leggende del Mediterraneo.
Promossa dalla Fondazione Federico II e dall’Assemblea regionale siciliana, l'esposizione raccoglie la produzione più recente dell'artista, una sessantina di grandi e piccoli dipinti realizzati a olio, catrame e acquerello su carta, ispirati al mare come luogo fisico e onirico del vivere.
Un racconto articolato nel quale si intrecciano immaginazione e testimonianze di viaggio, utilizzando acquerelli e taccuini realizzati in navigazione, durante i tanti viaggi fatti in barca a vela come pittrice di bordo.
Il lavoro di Concetta De Pasquale rende omaggio a un personaggio leggendario del Mediterraneo, Colapesce, al quale la pittrice si ispira viaggiando con la fantasia e raccontando, con la sua pittura onirica e visionaria, l'inafferrabile mistero del Mare.
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