Sensazioni ed emozioni nella personale di Adriano Cacciatore in "Cromopatia"

Il termine cromopatia porta il fruitore a pensare ad una sorta di dipendenza dal colore ed è proprio il colore, lo strumento che Adriano Cacciatore utilizza per esprimersi. 

La galleria Raffaello ospita la personale "Cromopatia" a cura di Rossella Lo Bianco, dell'artista che divide la sua passione artistica in due fasi: dapprima una tela fatta solo di colore, di contrasti percepiti in modo simultaneo, in cui non vuole raffigurare qualcosa di esistente ma cerca, piuttosto, di esprimere sensazioni ed emozioni. 

Forse, come i futuristi, vuole anche celebrare l’energia come simbolo della civiltà moderna. E proprio per evidenziare quest'ultimo, nella seconda fase, si trovano tele caratterizzate da iconografie consolidate. 

Cacciatore si interessa della forma e della rappresentazione della realtà, però in modo ribelle nei confronti di una società di consumi, decantando nelle proprie opere i punti principi della poetica della Pop Art, le relazioni sociali. In un mondo in piena espansione economica, dominato dal consumo.

La mostra sarà fruibile fino al 10 marzo, il lunedì dalle 16.30 alle 19.30 e dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30.