"Ritratto alla Passione", la personale di Rudy Koll presso il centro d'arte Raffaello

Foto di Antonino Filippone che ritrae l'artista Rudy Koll
La Galleria Raffaello ospita la personale di Rudy Koll dal titolo "Ritratto alla Passione" fruibile fino all'11 novembre. Già da quasi 20 anni l'artista romana si è imposta nel panorama artistico nazionale e internazionale per i suoi suggestivi dipinti.
«L’artista vuole trasmetterci - commenta Sabrina Di Gesaro direttore artistico dello spazio - attraverso le sue grandi tele come l’arte prima di tutto sia sentimento e passione e insieme danno vita alla stesura del colore che ha una vitalità e passionalità propria, mescolando le diverse tonalità da vita ad un linguaggio poetico tutto personale. Le sue opere così astratte ma anche così definite, danno la possibilità a chi le osserva di essere soggetto di una propria libera interpretazione: in ogni sua tela chiunque può ritrovare se stesso o ripercorrere un momento della propria esistenza».
Rudy Koll coniuga costantemente queste due grandi passioni al fine di far penetrare l’una nell’altra. La sua pittura non si limita solamente alle tele, ma si espande fino ad arrivare ai complementi d’arredo, ai tessuti e ai capi di abbigliamento.
Focalizzando l’attenzione sulla sua opera pittorica, l’artista si dedica principalmente a dipinti ad olio su tela di grandissime dimensioni, mettendo in scena la sua visione del mondo in modo del tutto, o quasi, astratto. La sua indole da arredatrice fa si che le sue tele, così grandi e così caratterizzate nei segni e nei colori, riescano a definire una stanza accompagnandosi con facilità al layout studiato da Architetti e Interior Designer grazie soprattutto alla versatilità che li caratterizza.
I colori usati sono spesso contrastanti tra loro, si passa dai toni scuri e freddi dei blu a quelli più caldi del rosso e delle gradazioni di giallo. La luce nelle sue opere gioca un ruolo fondamentale, a volte pura e tersa che invade l’intero quadro, altre soffusa e tenue nel farsi spazio tra le ombre.
«L’artista vuole trasmetterci - commenta Sabrina Di Gesaro direttore artistico dello spazio - attraverso le sue grandi tele come l’arte prima di tutto sia sentimento e passione e insieme danno vita alla stesura del colore che ha una vitalità e passionalità propria, mescolando le diverse tonalità da vita ad un linguaggio poetico tutto personale. Le sue opere così astratte ma anche così definite, danno la possibilità a chi le osserva di essere soggetto di una propria libera interpretazione: in ogni sua tela chiunque può ritrovare se stesso o ripercorrere un momento della propria esistenza».
Rudy Koll coniuga costantemente queste due grandi passioni al fine di far penetrare l’una nell’altra. La sua pittura non si limita solamente alle tele, ma si espande fino ad arrivare ai complementi d’arredo, ai tessuti e ai capi di abbigliamento.
Focalizzando l’attenzione sulla sua opera pittorica, l’artista si dedica principalmente a dipinti ad olio su tela di grandissime dimensioni, mettendo in scena la sua visione del mondo in modo del tutto, o quasi, astratto. La sua indole da arredatrice fa si che le sue tele, così grandi e così caratterizzate nei segni e nei colori, riescano a definire una stanza accompagnandosi con facilità al layout studiato da Architetti e Interior Designer grazie soprattutto alla versatilità che li caratterizza.
I colori usati sono spesso contrastanti tra loro, si passa dai toni scuri e freddi dei blu a quelli più caldi del rosso e delle gradazioni di giallo. La luce nelle sue opere gioca un ruolo fondamentale, a volte pura e tersa che invade l’intero quadro, altre soffusa e tenue nel farsi spazio tra le ombre.
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