"La Calunnia è un venticello: il racconto multimediale su Rossini, Bellini e Verdi
I tre grandi compositori italiani, Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi, raccontati non solo per le loro opere ma attraverso le loro amanti che, probabilmente, li hanno ispirati nel comporre i grandi capolavori che hanno lasciato in eredità.
“La calunnia è un venticello” è una mostra multimediale che racconta e fa rivivere la vita dei tre geni compositori più apprezzati del nostro Paese, nel foyer del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla, piccolo gioiello barocco incastonato nel palazzo nobiliare Donnafugata.
La mostra trasforma il Teatro Donnafugata nel centro di una triade artistica che riunisce, oltre alle vite dei tre illustri compositori, anche tre realtà artistiche di massimo rilievo: il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Bellini di Catania e l’Accademia Teatro alla Scala di Milano, da cui provengono i costumi di scena delle varie eroine raccontate dalla mostra.
Ad aggiungere eccezionalità all'esposizione: una pagina inedita dello spartito di Bellini dell’opera "Montecchi e Capuleti" che per la prima volta in assoluto potrà essere ammirata e l’ausilio di nuove tecnologie di realtà aumentata con gli speciali occhialini ArtGlass 3D, frutto della collaborazione con l’azienda leader del settore ArtGlass.
La mostra resterà fruibile fino al 28 dicembre e gode del sostegno del Comune di Ragusa – Assessorato agli Spettacoli, Accademia Teatro alla Scala di Milano, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Massimo di Palermo. Sponsor sono Igea Banca, Fondazione Sicilia, Unioncamere Sicilia, gruppo Gal - Senato della Repubblica, Di Pasqualeper la Cultura.
“La calunnia è un venticello” è una mostra multimediale che racconta e fa rivivere la vita dei tre geni compositori più apprezzati del nostro Paese, nel foyer del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla, piccolo gioiello barocco incastonato nel palazzo nobiliare Donnafugata.
La mostra trasforma il Teatro Donnafugata nel centro di una triade artistica che riunisce, oltre alle vite dei tre illustri compositori, anche tre realtà artistiche di massimo rilievo: il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Bellini di Catania e l’Accademia Teatro alla Scala di Milano, da cui provengono i costumi di scena delle varie eroine raccontate dalla mostra.
Ad aggiungere eccezionalità all'esposizione: una pagina inedita dello spartito di Bellini dell’opera "Montecchi e Capuleti" che per la prima volta in assoluto potrà essere ammirata e l’ausilio di nuove tecnologie di realtà aumentata con gli speciali occhialini ArtGlass 3D, frutto della collaborazione con l’azienda leader del settore ArtGlass.
La mostra resterà fruibile fino al 28 dicembre e gode del sostegno del Comune di Ragusa – Assessorato agli Spettacoli, Accademia Teatro alla Scala di Milano, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Massimo di Palermo. Sponsor sono Igea Banca, Fondazione Sicilia, Unioncamere Sicilia, gruppo Gal - Senato della Repubblica, Di Pasqualeper la Cultura.
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