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"Intersezioni" di Elena Pagani: i colori del Mediterraneo come centro dell’anima

  • Palazzo Ziino - Palermo
  • Dal 25 ottobre al 3 novembre 2017 (evento concluso)
  • Visitabile da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 18.30
  • Gratuito
Balarm
La redazione

In foto "Spazio e tempo", 2016 (tela)

Il Premio "Giotto Maimeri", ideato da Stefania Morici, nasce per promuovere e valorizzare l’arte contemporanea: per questa edizione, ha voluto mettere in evidenza il Mediterraneo, punto di vista privilegiato da cui osservare il mondo, che ha visto protagonisti gli artisti - giovani, meno giovani, esordienti e professionisti - residenti in Sicilia.

La giuria qualificata - composta da Maria Antonietta Spadaro, presidente della giuria, Gianni Maimeri, presidente della Fondazione Maimeri, dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, da Bernardo Tortorici di Raffadali, presidente degli Amici dei Musei Siciliani, da Gisella Duci, docente di storia dell’arte e da Ciro De Concilis, store manager la Rinascente - ha scelto Elena Pagani, artista lombarda di nascita, emiliana di formazione e siciliana di adozione.

Le sue tele dalla forte matrice astratta compongono la personale “Intersezioni” che, dopo essere stata in mostra a Milano negli spazi della Fondazione Maimeri, è protagonista delle undici sale espositive di Palazzo Ziino, dove sviluppa un linguaggio coerente e le infinite astrazioni della pittrice.

Per questa personale sono stati scelti acrilici su tela e su carta, dove la pittura si contamina col collage, opere che coprono un arco di tempo che va dal 2009 al 2017. È la prima volta che due realtà storiche italiane come Giotto-Fila e Maimeri, si uniscono con il medesimo intento: offrire ad ogni artista, giovane o adulto, una valida opportunità di visibilità e lavoro stimolando la creazione e la produzione delle opere, sulla scia dei grandi maestri del passato.
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