La "gidata", il pane votivo e la cassata: a Palazzo Adriano impari le ricette (segrete)
Palazzo Adriano
Un appuntamento che non smette di regalare sorprese quello del festival Borghi dei Tesori – da sabato 26 agosto a domenica 10 settembre. Un modo per scoprire la Sicilia mettendo in campo tutti e cinque i sensi, nessuno escluso.
Tre weekend, 37 borghi sparsi come tessere di un unico mosaico siciliano,circa 200 tra siti, passeggiate ed esperienze e 400 giovani coinvolti per raccontare unaSicilia del tutto sconosciuta che va dalle Madonie ai Nebrodi, da una punta all’altra.
"Borghi dei Tesori Fest" è promosso dalla Fondazione Le Vie dei Tesori in collaborazione con tutti i Comuni, ed è sostenuto daI GT. Quest’anno il festival è dedicato a Fabio Cairoli, CEO di IGT scomparso improvvisamente un mese fa, che ha sostenuto i Borghi dei tesori sin dalla loro nascita.
Con un’attenzione particolare per il gusto: praticamente ogni comune ha pescato nelle sue tradizioni culinarie più autentiche per cucire esperienze, show cooking, degustazioni, visite a vigneti, caseifici, uliveti, persino pasticcerie e macellerie.
A Palazzo Adriano ad esempio puoi scoprire come si preparano antiche delizie che appartengono alla tradizione siciliana.
"Dolci segreti: preparare la cassata"
26 agosto e il 2 settembre
"Pasticceria Coscino" (10 euro)
A guardarla sembra una preparazione difficilissima. Sontuosa, elegante, una signora d’altri tempi che tiene banco su tavole imbandite: la cassata un tempo si preparava a casa e ogni famiglia aveva la sua ricetta. Sarà un’esperienza unica: tra setacci per rendere vellutata la crema di ricotta (rigorosamente di pecora), alle forme speciali per il Pan di Spagna, poi la zuccata che sa di antico, il mandarino candito e le gocce di cioccolato fondente. Alla fine un generoso assaggio di cassata sarà un dolcissimo obbligo.
La "Gidata" palazzese: scrigno antico di verdure di campo
26 agosto
"Panificio di Anna Maria Barcia" (contributo 10 euro)
La "gidata" nasce dai campi e fa parte della tradizione contadina più autentica, quando si mandavano i ragazzini a raccogliere erbe e verdure povere. Nasce così questa specialità di Palazzo Adriano, che altro non è se non una focaccia di pane farcita con verdure di stagione. Semplicissima, ma con un sapore autentico che pare arrivare da lontano. Una vera lezione guidata di preparazione della "gidata". Alla fine, ovviamente, si assaggerà e sarà difficile abbandonarla.
Il pane votivo di San Giuseppe: esperienza di comunità.
2 settembre
Panifico "Il pane del Borgo" (contributo 10 euro)
Il pane di San Giuseppe è un atto votivo, in ogni comune 32siciliano, il 19 marzo, si imbandiscono altari e tavole imbandite in onore del santo. Ma Palazzo Adriano viene preparato anche a settembre, nella prima domenica del mese, quando viene allestita una grande tavolata sul sagrato della Chiesa Maria Santissima del Lume.Quale migliore occasione per imparare a prepararlo. Alla fine dell’esperienza, si potrà assaggiare il pane accompagnato da prodotti tipici del borgo.
INFO E COUPON
Per conoscere il programma completo delle iniziative del festival "Borghi dei Tesori" (schede dei borghi, visite, passeggiate, esperienze food e spettacoli) potete consultare la pagina dedicata sul sito web de "Le Vie dei Tesori".
Per le visite ai luoghi è previsto un unico coupon acquistabile online (18 euro per 10 visite e 10 euro per 4 visite) o fisicamente negli infopoint presenti nella maggior parte dei luoghi.
Passeggiate ed esperienze hanno invece un coupon a parte e si consiglia fortemente la prenotazione online, soprattutto per le degustazioni.
Tutti i borghi sono raggiungibili con bus Auto Service in partenza da Palermo, andata/ritorno in giornata (info 091 363000 - 331 4666864), secondo il calendario pubblicato online sul sito del festival.
Tre weekend, 37 borghi sparsi come tessere di un unico mosaico siciliano,circa 200 tra siti, passeggiate ed esperienze e 400 giovani coinvolti per raccontare unaSicilia del tutto sconosciuta che va dalle Madonie ai Nebrodi, da una punta all’altra.
"Borghi dei Tesori Fest" è promosso dalla Fondazione Le Vie dei Tesori in collaborazione con tutti i Comuni, ed è sostenuto daI GT. Quest’anno il festival è dedicato a Fabio Cairoli, CEO di IGT scomparso improvvisamente un mese fa, che ha sostenuto i Borghi dei tesori sin dalla loro nascita.
Con un’attenzione particolare per il gusto: praticamente ogni comune ha pescato nelle sue tradizioni culinarie più autentiche per cucire esperienze, show cooking, degustazioni, visite a vigneti, caseifici, uliveti, persino pasticcerie e macellerie.
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È nato così un festival nel festival, il "Borghi Food Fest" sostenuto dall’assessorato regionale alle Attività produttive. Un unico patrimonio straordinario che va di pari passo con quello artistico, e che permetterà di conoscere ogni borgo dal suo cuore.A Palazzo Adriano ad esempio puoi scoprire come si preparano antiche delizie che appartengono alla tradizione siciliana.
"Dolci segreti: preparare la cassata"
26 agosto e il 2 settembre
"Pasticceria Coscino" (10 euro)
A guardarla sembra una preparazione difficilissima. Sontuosa, elegante, una signora d’altri tempi che tiene banco su tavole imbandite: la cassata un tempo si preparava a casa e ogni famiglia aveva la sua ricetta. Sarà un’esperienza unica: tra setacci per rendere vellutata la crema di ricotta (rigorosamente di pecora), alle forme speciali per il Pan di Spagna, poi la zuccata che sa di antico, il mandarino candito e le gocce di cioccolato fondente. Alla fine un generoso assaggio di cassata sarà un dolcissimo obbligo.
La "Gidata" palazzese: scrigno antico di verdure di campo
26 agosto
"Panificio di Anna Maria Barcia" (contributo 10 euro)
La "gidata" nasce dai campi e fa parte della tradizione contadina più autentica, quando si mandavano i ragazzini a raccogliere erbe e verdure povere. Nasce così questa specialità di Palazzo Adriano, che altro non è se non una focaccia di pane farcita con verdure di stagione. Semplicissima, ma con un sapore autentico che pare arrivare da lontano. Una vera lezione guidata di preparazione della "gidata". Alla fine, ovviamente, si assaggerà e sarà difficile abbandonarla.
Il pane votivo di San Giuseppe: esperienza di comunità.
2 settembre
Panifico "Il pane del Borgo" (contributo 10 euro)
Il pane di San Giuseppe è un atto votivo, in ogni comune 32siciliano, il 19 marzo, si imbandiscono altari e tavole imbandite in onore del santo. Ma Palazzo Adriano viene preparato anche a settembre, nella prima domenica del mese, quando viene allestita una grande tavolata sul sagrato della Chiesa Maria Santissima del Lume.Quale migliore occasione per imparare a prepararlo. Alla fine dell’esperienza, si potrà assaggiare il pane accompagnato da prodotti tipici del borgo.
INFO E COUPON
Per conoscere il programma completo delle iniziative del festival "Borghi dei Tesori" (schede dei borghi, visite, passeggiate, esperienze food e spettacoli) potete consultare la pagina dedicata sul sito web de "Le Vie dei Tesori".
Per le visite ai luoghi è previsto un unico coupon acquistabile online (18 euro per 10 visite e 10 euro per 4 visite) o fisicamente negli infopoint presenti nella maggior parte dei luoghi.
Passeggiate ed esperienze hanno invece un coupon a parte e si consiglia fortemente la prenotazione online, soprattutto per le degustazioni.
Tutti i borghi sono raggiungibili con bus Auto Service in partenza da Palermo, andata/ritorno in giornata (info 091 363000 - 331 4666864), secondo il calendario pubblicato online sul sito del festival.
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