L'Orto Botanico come non l'hai mai visto: la "Zagara d'autunno" inebria Palermo

Un weekend dal profumo agrumato e tutto da scoprire: dal 25 al 27 ottobre l'Orto Botanico di Palermo ospita la "Zagara d'Autunno". L'appuntamento amatissimo dai siciliani è giunto alla sua 27esima edizione e durante quest'occasione circa sessanta vivaisti ed espositori legati al mondo green prendono parte all'evento occupando gli spazi consueti.

Sono previste tantissime attività nell'area monumentale dell’Orto, intorno al grande edificio del Gymnasium, nel viale centrale, all’Aquarium, nella splendida Serra Carolina ed nei grandi viali laterali con le preziose collezioni botaniche. 

Info biglietti
Il costo del biglietto è di 5 euro, 2 euro il ridotto per i bambini dai 6 ai 12 anni ed è previsto l'ingresso gratuito fino ai 6 anni e per chi è diversamente abile.
I biglietti sono acquistabili al botteghino dell'Orto Botanico venerdì 25 ottobre dalle 12.00 alle 18.00, sabato 26 e domenica 27 dalle 9.00 alle 18.00.Quest’ anno  il tema della  mostra  è la “Biodiversità dei cereali: aspetti alimentari e salutistici”.

L'evento presenta anche un'area dedicata ai più piccoli alla scoperta dei misteri del giardino tropicale: si chiama "Zagara Kids" ed è rivolto ai bambini dai 4 anni in su. In programma tanti laboratori per sensibilizzare alla cultura della sostenibilità.

Programma: venerdì 25 ottobre
Si inizia venerdì alle 12.00 con l’inaugurazione nel padiglione Tineo della mostra dal titolo: “La Biodiversità dei cereali, aspetti alimentari e salutistici”.

Fino alle 18 presso la Serra delle Orchidee c'è l’esposizione di orchidee tropicali provenienti dalle collezioni dell’Orto Botanico e dei soci dell’ Associazione Meridionale Amatori Orchidee.

Alle 12.30, sotto gli spazi del Ficus di Viale Tineo, è allestita la mostra fotografica "Donne della Terra tra Crisi e Innovazione", a cura di Confagricoltura Donna Sicilia.

Alle 16.00 in Sala Lanza la presentazione del libro dal titolo “Il Giardino Mediterraneo” un viaggio botanico-letterario in Sicilia.

Sabato 26 ottobre
Le attività culturali riprendono in Sala Lanza dalle 10.00 con la tavola rotonda dal titolo “Essere giardinieri, coltivazione delle piante e cambiamenti climatici” apertura a cura di Michelangelo Gruttadauria e Rosario Schicchi. 

Dalle 11.30 alle 13.30 partirà la visita guidata presso la Serra delle Orchidee, cui seguirà il laboratorio dimostrativo di coltivazione, cura e rinvaso dal titolo “S.O.S Orchidee” alla scoperta di questa incredibile pianta.

Si continua alle 12.00 in Sala Lanza con la presentazione del libro di Manuela Martines e Philippe Granger “Voce e Luce degli Alberi”.

Nel pomeriggio alle 15.00 presso la Serra delle Cactaceae si presenta la collezione donata da Alberto Caroggio.

Dalle 15 nel padiglione Tineo spazio al laboratorio didattico sulle farine a cura di Filippo Drago di Molini del Ponte.

In Sala Lanza alle 16.00 riprendono le presentazioni di libri con “Piantare patate su Marte, il lungo viaggio dell’Agricoltura” dell’ autrice Stefania De Pascale, presenta il prof. Paolo Inglese.

Un libro che illustra le sfide biologiche e tecnologiche dell’agricoltura, destinata ad assumere un ruolo cruciale nel promuovere pratiche responsabili e sostenibili sul nostro pianeta e nel cosmo.

Continua alle 17.00, sempre alla Serra delle Orchidee, la consueta premiazione degli esemplari di orchidee di maggiore pregio botanico a cura della Società Felsinea di Orchidofilia.

Domenica 27 ottobre
Si ricomincia alle 10.00 in Sala Lanza con la conferenza a cura dell’ esperto di orchidee Alejandro Capriles della Società Felsinea di Orchidofilia sul tema della coltivazione delle orchidee tropicali nei giardini del Meridione.

Segue alle 12.00 la presentazione del libro di Fabio Marzano, ”Il ritorno delle piante, storia di nuove convivenze tra uomo e natura”.

Alle 15.00 presso gli stand vincitori torna il premio Zagara 2024.