L'inaugurazione del "MuMa", il museo del mare di Milazzo tra video, arte e natura

Lo scheletro ricostruito
Video didattici interattivi, esperienze di realtà virtuale, realtà aumentata e istallazioni artistiche multimediali. C'è tutto questo al "MuMa" di Milazzo, il museo del mare che inaugura venerdì 9 agosto alle 21.30, ed allestito presso il Bastione di Santa Maria nel complesso monumentale del Castello di Milazzo.
L’iniziativa nasce dalla commovente e tragica storia di un capodoglio, ribattezzato "Siso", che nell’estate del 2017 ha trovato la morte a largo delle Isole Eolie a causa di una rete da pesca illegale.
Dopo lo straordinario recupero delle ossa e la ricostruzione dello scheletro grazie all'iniziativa del biologo Carmelo Isgrò, insieme al Comune di Milazzo e al Museo della fauna dell'Università degli Studi di Messina, hanno sostenuto l'idea di realizzare un museo finanziato con una generosa raccolta fondi a cui hanno contribuito centinaia di persone tramite crowdfunding, facendo sì che il sogno diventasse realtà.
A dare una visione artistica dello spazio, il milazzese Giuseppe La Spada. Il "MuMa" è un luogo dove la scienza incontra l'arte intesa nelle sue sfaccettature più ampie: grazie ai supporti multimediali il visitatore vive al suo interno un'esperienza di conoscenza che lo portano a prendere coscienza degli impatti antropici, per un necessario cambiamento del rapporto uomo-mare.
L’iniziativa nasce dalla commovente e tragica storia di un capodoglio, ribattezzato "Siso", che nell’estate del 2017 ha trovato la morte a largo delle Isole Eolie a causa di una rete da pesca illegale.
Dopo lo straordinario recupero delle ossa e la ricostruzione dello scheletro grazie all'iniziativa del biologo Carmelo Isgrò, insieme al Comune di Milazzo e al Museo della fauna dell'Università degli Studi di Messina, hanno sostenuto l'idea di realizzare un museo finanziato con una generosa raccolta fondi a cui hanno contribuito centinaia di persone tramite crowdfunding, facendo sì che il sogno diventasse realtà.
A dare una visione artistica dello spazio, il milazzese Giuseppe La Spada. Il "MuMa" è un luogo dove la scienza incontra l'arte intesa nelle sue sfaccettature più ampie: grazie ai supporti multimediali il visitatore vive al suo interno un'esperienza di conoscenza che lo portano a prendere coscienza degli impatti antropici, per un necessario cambiamento del rapporto uomo-mare.
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