L'antica Accademia tra incunaboli e dipinti: le visite alla biblioteca e pinacoteca Zelandea di Acireale

La biblioteca Zelantea di Acireale
Campanili, palazzi nobiliari, aree archeologiche, chiese nascoste e cripte affrescate: a Marsala approda la manifestazione "Le Vie dei Tesori" nei tre weekend dal 13 al 29 settembre (leggi l'articolo di approfondimento). Una città che va scoperta dai cunicoli alle terrazze sul mare, fino a musei inediti con le loro collezioni.
La biblioteca e la pinacoteca comunale prendono il nome dall’Accademia di scienze, lettere e belle arti degli Zelanti e dei Dafnici, antico sodalizio formato nel 1671 e ancora oggi in attività.
La biblioteca Zelantea custodisce oltre 106 mila volumi, più 143 mila fascicoli di riviste di 1.650 diverse testate cessate e in corso e un fondo antico di oltre 56 mila volumi, tra incunamboli, cinquecentine, manoscritti.
La Pinacoteca raccoglie stampe di Guido Reni, acqueforti di Van Dyck, opere di grandi autori tra cui Domenichino, Guercino, Vito D’Anna, Albrecht Dürer, Mattia Preti, Pieter Paul Rubens (attribuzione). Nel museo una carrozza settecentesca del Senato acese, reperti greco-romani, tra cui il Busto di Acireale, una collezione di armi, raccolte di minerali, monete e fossili.
Ad Acireale sono 10 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 40 minuti e non è accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione il 22 settembre da Palermo ad Acireale, al costo di 25 euro.
La biblioteca e la pinacoteca comunale prendono il nome dall’Accademia di scienze, lettere e belle arti degli Zelanti e dei Dafnici, antico sodalizio formato nel 1671 e ancora oggi in attività.
La biblioteca Zelantea custodisce oltre 106 mila volumi, più 143 mila fascicoli di riviste di 1.650 diverse testate cessate e in corso e un fondo antico di oltre 56 mila volumi, tra incunamboli, cinquecentine, manoscritti.
La Pinacoteca raccoglie stampe di Guido Reni, acqueforti di Van Dyck, opere di grandi autori tra cui Domenichino, Guercino, Vito D’Anna, Albrecht Dürer, Mattia Preti, Pieter Paul Rubens (attribuzione). Nel museo una carrozza settecentesca del Senato acese, reperti greco-romani, tra cui il Busto di Acireale, una collezione di armi, raccolte di minerali, monete e fossili.
Ad Acireale sono 10 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 40 minuti e non è accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione il 22 settembre da Palermo ad Acireale, al costo di 25 euro.
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