Il tour notturno nella casbah e l'aperitivo in barca: "Le Vie dei Tesori" a Mazara del Vallo
La Casbah di Mazara del Vallo
Tra le tre città del Trapanese, c'è anche Mazara del Vallo ad aderire per il quarto anno al festival "Le Vie dei Tesori", in questa prima tranche che va dal 14 al 29 settembre, sempre sabato e domenica.
Tre weekend per un nuovo festival di "riappropriazione della bellezza" che racconta l’intera Isola e che quest’anno diventa maggiorenne: era il 2006, infatti, quando nasceva la prima edizione a Palermo, dieci luoghi del tutto inattesi in seno all’Università.
"Iniziamo dalla provincia di Trapani questo nuovo viaggio delle Vie dei Tesori – dice il vicepresidente della Fondazione, Marcello Barbaro – un territorio che ci ha sempre regalato numeri importanti, su cui il festival lo scorso anno ha avuto una ricaduta turistica che ha sfiorato il milione di euro".
Il programma, le info, le schede e il programma completo del festival sono consultabili online sul sito delle "Vie dei tesori".
Si parte dagli splendidi mosaici romani di San Nicolò Regale che, dopo un primo restauro, sono tornati a essere visitabili (acquista online).
La chiesa normanna, quasi una Cuba (inserita anche nel neonato circuito di Italia Romanica con i monumenti di Sardegna, Piemonte e Lombardia), e la Regale Abbazia di Santa Maria dell’Alto (o delle Giummarre) che secondo la tradizione, parrebbe risalire al 1085.
Ma Mazara riaccoglie nel programma anche le "case" della Diocesi e aprono spazi di solito fruibili solo dai religiosi e dagli studiosi.
Dal palazzo Vescovile, sede del vescovo che ha un ponte coperto che lo collega alla Cattedrale (acquista online); al Seminario dei Chierici con i suoi tesori, la biblioteca che custodisce un Fondo antico con tomi pubblicati tra il 1660 e il 1850 (acquista online).
Visite anche al Museo Diocesano (chiuso da sei mesi), con la splendida croce processionale della chiesa madre di Salemi, datata 1386, e una collezione di reliquiari, tra cui quello di Santa Rosalia (acquista online).
Da aggiungere il seicentesco Collegio dei Gesuiti, simbolo del potere della Compagnia di Gesù (acquista online).
Si ritorna nell’affezionata (del festival) Casa Lombardo trasformata in atelier d’artista dalla famiglia che la abita (acquista online) e si scopre anche il Teatro Garibaldi, piccolo gioiello nel centro storico, voluto fermamente dai mazaresi e costruito dai maestri d’ascia (acquista online).
Le chiese sono tre, una più bella dell’altra.
Dalla tardo barocca San Calcedonio che è una vera sorpresa anche per i cittadini perché è sempre chiusa e visitarla è un’occasione (acquista online).
A San Francesco nata in stile arabo-normanno, che divenne convento francescano, caserma dei carabinieri, poi carcere femminile, fino al 1970 quando fu abbandonata: è stata restaurata da tre d’anni (acquista online).
E a San Michele Arcangelo, la chiesa del Monastero delle Benedettine, un tesoro barocco inaspettato, con uno stupendo pavimento di maiolica cosparso di fiori splendenti (acquista online).
E non si deve assolutamente perdere la riserva di Lago Preola, gestita dal WWF, il regno delle testuggini palustri e dei tarabusini (acquista online).
LE ESPERIENZE
Si può gustare un aperitivo al tramonto in barca verso Capo Feto; seguire la vendemmia a Baglio Aimone (acquista ora).
Seguire una session di power yoga nella casbah araba (acquista online), ascoltare il Muezzin o sorbire un vero tè alla menta che in Tunisia è simbolo di amicizia (acquista online).
LE PASSEGGIATE
Due le passeggiate: si potrà scoprire la famosa casbah di Mazara di notte (acquista online) e si seguiranno gli storici attraverso l’antica città murata (acquista online).
COME PARTECIPARE
Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web del festival o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
Tre weekend per un nuovo festival di "riappropriazione della bellezza" che racconta l’intera Isola e che quest’anno diventa maggiorenne: era il 2006, infatti, quando nasceva la prima edizione a Palermo, dieci luoghi del tutto inattesi in seno all’Università.
"Iniziamo dalla provincia di Trapani questo nuovo viaggio delle Vie dei Tesori – dice il vicepresidente della Fondazione, Marcello Barbaro – un territorio che ci ha sempre regalato numeri importanti, su cui il festival lo scorso anno ha avuto una ricaduta turistica che ha sfiorato il milione di euro".
Il programma, le info, le schede e il programma completo del festival sono consultabili online sul sito delle "Vie dei tesori".
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LE VISITESi parte dagli splendidi mosaici romani di San Nicolò Regale che, dopo un primo restauro, sono tornati a essere visitabili (acquista online).
La chiesa normanna, quasi una Cuba (inserita anche nel neonato circuito di Italia Romanica con i monumenti di Sardegna, Piemonte e Lombardia), e la Regale Abbazia di Santa Maria dell’Alto (o delle Giummarre) che secondo la tradizione, parrebbe risalire al 1085.
Ma Mazara riaccoglie nel programma anche le "case" della Diocesi e aprono spazi di solito fruibili solo dai religiosi e dagli studiosi.
Dal palazzo Vescovile, sede del vescovo che ha un ponte coperto che lo collega alla Cattedrale (acquista online); al Seminario dei Chierici con i suoi tesori, la biblioteca che custodisce un Fondo antico con tomi pubblicati tra il 1660 e il 1850 (acquista online).
Visite anche al Museo Diocesano (chiuso da sei mesi), con la splendida croce processionale della chiesa madre di Salemi, datata 1386, e una collezione di reliquiari, tra cui quello di Santa Rosalia (acquista online).
Da aggiungere il seicentesco Collegio dei Gesuiti, simbolo del potere della Compagnia di Gesù (acquista online).
Si ritorna nell’affezionata (del festival) Casa Lombardo trasformata in atelier d’artista dalla famiglia che la abita (acquista online) e si scopre anche il Teatro Garibaldi, piccolo gioiello nel centro storico, voluto fermamente dai mazaresi e costruito dai maestri d’ascia (acquista online).
Le chiese sono tre, una più bella dell’altra.
Dalla tardo barocca San Calcedonio che è una vera sorpresa anche per i cittadini perché è sempre chiusa e visitarla è un’occasione (acquista online).
A San Francesco nata in stile arabo-normanno, che divenne convento francescano, caserma dei carabinieri, poi carcere femminile, fino al 1970 quando fu abbandonata: è stata restaurata da tre d’anni (acquista online).
E a San Michele Arcangelo, la chiesa del Monastero delle Benedettine, un tesoro barocco inaspettato, con uno stupendo pavimento di maiolica cosparso di fiori splendenti (acquista online).
E non si deve assolutamente perdere la riserva di Lago Preola, gestita dal WWF, il regno delle testuggini palustri e dei tarabusini (acquista online).
LE ESPERIENZE
Si può gustare un aperitivo al tramonto in barca verso Capo Feto; seguire la vendemmia a Baglio Aimone (acquista ora).
Seguire una session di power yoga nella casbah araba (acquista online), ascoltare il Muezzin o sorbire un vero tè alla menta che in Tunisia è simbolo di amicizia (acquista online).
LE PASSEGGIATE
Due le passeggiate: si potrà scoprire la famosa casbah di Mazara di notte (acquista online) e si seguiranno gli storici attraverso l’antica città murata (acquista online).
COME PARTECIPARE
Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web del festival o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
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