Guglie, specchi e marchingegni nascosti: le visite guidate alla Casina Cinese di Palermo

La Real Casina alla Cinese
Orientaleggiante, colma di volute, ghirigori, guglie, specchi e affreschi con scene popolate da leggiadre damine con gli occhi a mandorla.
La Casina Cinese è uno dei luoghi visitabili grazie a "Le vie dei Tesori", la manifestazione che torna a Palermo per il quattordicesimo anno per sei weekend, dal 3 ottobre all'8 novembre 2020. Frutto della passione per l’Orientalismo che contagiò re Borbone Ferdinando IV, e soprattutto la regina Maria Carolina, in fuga da Napoli nel 1798.
L’architetto Marvuglia costruì la casina in muratura, mantenendo lo stile di un preesistente edificio in legno (la Villa delle Campanelle del barone della Scala), con pagode, e scale a lumaca e decori orientali. Nel seminterrato si trova la sala da ballo. Al piano superiore la sala del ricevimenti con la “tavola matematica”, un dispositivo che consente il saliscendi dei piatti dalle cucine sottostanti: un marchingegno restaurato (anche con il contributo de Le Vie dei Tesori) e che ora è stato rimesso in funzione.
Recuperati (ma non visitabili) i famosi cunicoli che collegano la villa alla cappella e alle ex cucine, che oggi ospitano il Museo etnografico Pitrè, chiuso perché è in corso il restauro.
Quest'anno a Palermo sono più di 70 i tesori aperti alle visite guidate. La visita ha una durata di 45 minuti e non è accessibile ai disabili. Il programma di tutte le visite, le passeggiate e le esperienze è consultabile online sul sito de "Le vie dei Tesori".
Visite in sicurezza
Quest'anno la manifestazione si svolge in assoluta sicurezza rispetto alla prevenzione del Covid-19: gli ingressi nei luoghi, le passeggiate e le esperienze sono contingentate e avvengono preferibilmente su prenotazione previo acquisto online dei coupon. Le visite guidate e le passeggiate si si svolgono anche in modalità di audio registrato ascoltabili sul proprio cellulare quando nel caso in cui non ci siano le condizioni per le guide in presenza.
Gli operatori e i volontari sono dotati delle protezioni di legge. Nei luoghi chiusi è obbligatoria la mascherina per i visitatori, dove non sarà possibile far rispettare la distanza di un metro. In caso di temperatura corporea superiore a 37,5 gradi non sarà possibile accedere.
Come partecipare
Quest'anno, a causa delle misure di prevenzione del Covid-19, per tutte le visite nei luoghi, le passeggiate e le esperienze è necessario acquistare online i coupon e prenotare successivamente l'ingresso (la prenotazione per i luoghi non è obbligatoria ma caldamente consigliata per assicurarsi la visita). Chi non prenota, può presentarsi direttamente all'ingresso dei luoghi ma senza la certezza che ci siano posti disponibili per la visita.
La Casina Cinese è uno dei luoghi visitabili grazie a "Le vie dei Tesori", la manifestazione che torna a Palermo per il quattordicesimo anno per sei weekend, dal 3 ottobre all'8 novembre 2020. Frutto della passione per l’Orientalismo che contagiò re Borbone Ferdinando IV, e soprattutto la regina Maria Carolina, in fuga da Napoli nel 1798.
L’architetto Marvuglia costruì la casina in muratura, mantenendo lo stile di un preesistente edificio in legno (la Villa delle Campanelle del barone della Scala), con pagode, e scale a lumaca e decori orientali. Nel seminterrato si trova la sala da ballo. Al piano superiore la sala del ricevimenti con la “tavola matematica”, un dispositivo che consente il saliscendi dei piatti dalle cucine sottostanti: un marchingegno restaurato (anche con il contributo de Le Vie dei Tesori) e che ora è stato rimesso in funzione.
Recuperati (ma non visitabili) i famosi cunicoli che collegano la villa alla cappella e alle ex cucine, che oggi ospitano il Museo etnografico Pitrè, chiuso perché è in corso il restauro.
Quest'anno a Palermo sono più di 70 i tesori aperti alle visite guidate. La visita ha una durata di 45 minuti e non è accessibile ai disabili. Il programma di tutte le visite, le passeggiate e le esperienze è consultabile online sul sito de "Le vie dei Tesori".
Visite in sicurezza
Quest'anno la manifestazione si svolge in assoluta sicurezza rispetto alla prevenzione del Covid-19: gli ingressi nei luoghi, le passeggiate e le esperienze sono contingentate e avvengono preferibilmente su prenotazione previo acquisto online dei coupon. Le visite guidate e le passeggiate si si svolgono anche in modalità di audio registrato ascoltabili sul proprio cellulare quando nel caso in cui non ci siano le condizioni per le guide in presenza.
Gli operatori e i volontari sono dotati delle protezioni di legge. Nei luoghi chiusi è obbligatoria la mascherina per i visitatori, dove non sarà possibile far rispettare la distanza di un metro. In caso di temperatura corporea superiore a 37,5 gradi non sarà possibile accedere.
Come partecipare
Quest'anno, a causa delle misure di prevenzione del Covid-19, per tutte le visite nei luoghi, le passeggiate e le esperienze è necessario acquistare online i coupon e prenotare successivamente l'ingresso (la prenotazione per i luoghi non è obbligatoria ma caldamente consigliata per assicurarsi la visita). Chi non prenota, può presentarsi direttamente all'ingresso dei luoghi ma senza la certezza che ci siano posti disponibili per la visita.
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