"From Bach to Jazz": lo spettacolo (in esclusiva) dell'Orchestra Sinfonica Siciliana
Un altro grande appuntamento musicale per la stagione dell'Orchestra Sinfonica Siciliana al Politeama Garibaldi di Palermo.
Venerdì 19 aprile, con replica sabato 20, il nuovo Progetto in esclusiva per l’Orchestra Sinfonica Siciliana di e con Paolo Fresu.
È "From Bach to Jazz" il titolo di una nuova produzione commissionata dalla Sovraintendenza dell’OSS e che viene dunque presentata in anteprima in questa occasione.
Una “due giorni” che propone legati in maniera peculiare due progetti che ho condiviso con da una parte l’ensemble dei Virtuosi Italiani di Verona diretti dal Maestro Alberto Martini e dall’altra con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura, mio compagno di decine di avventure musicali.
Il nuovo progetto unisce in una nuova forma (con nuovi brani inseriti e mai prima eseguiti), una sorta di fil rouge il “Back to Bach” proposto con i Virtuosi e “Vino dentro” nato diversi anni fa quale colonna sonora di un film di Ferdinando Vicentini Orgnani. Il senso comune è quello racchiuso nel titolo “from Bach to Jazz”, ovvero un percorso per certi versi magico che trasversalmente propone temi propri della musica barocca rivisitati ed analizzati attraverso la cifra jazzistica.
Un viaggio musicale capace di spaziare dal repertorio barocco a pagine contemporanee la cui bussola è la musica di Bach e le libere improvvisazioni estemporanee proprie del mondo jazzistico.
Venerdì 19 aprile, con replica sabato 20, il nuovo Progetto in esclusiva per l’Orchestra Sinfonica Siciliana di e con Paolo Fresu.
È "From Bach to Jazz" il titolo di una nuova produzione commissionata dalla Sovraintendenza dell’OSS e che viene dunque presentata in anteprima in questa occasione.
Una “due giorni” che propone legati in maniera peculiare due progetti che ho condiviso con da una parte l’ensemble dei Virtuosi Italiani di Verona diretti dal Maestro Alberto Martini e dall’altra con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura, mio compagno di decine di avventure musicali.
Il nuovo progetto unisce in una nuova forma (con nuovi brani inseriti e mai prima eseguiti), una sorta di fil rouge il “Back to Bach” proposto con i Virtuosi e “Vino dentro” nato diversi anni fa quale colonna sonora di un film di Ferdinando Vicentini Orgnani. Il senso comune è quello racchiuso nel titolo “from Bach to Jazz”, ovvero un percorso per certi versi magico che trasversalmente propone temi propri della musica barocca rivisitati ed analizzati attraverso la cifra jazzistica.
Un viaggio musicale capace di spaziare dal repertorio barocco a pagine contemporanee la cui bussola è la musica di Bach e le libere improvvisazioni estemporanee proprie del mondo jazzistico.
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