Fiori, intarsi, stucchi per la bomboniera rococò: le visite alla Chiesa di Santa Teresa di Scicli

La Chiesa di Santa Teresa a Scicli
Una leggiadra facciata, sulla quale campeggia una finestra dalla sagoma originale e una balaustra, dà il benvenuto a questa piccola chiesa ricostruita, con il vicino convento, nel primo ventennio del Settecento. All’interno, la luce rimbalza sulle pareti bianche impreziosite da una fitta decorazione tardo-barocca.
Grandi colonne girano attorno all’altare e lo avvolgono con spire floreali. Un tripudio di stucchi, di personaggi, di intarsi, vela gli elementi architettonici, che solo verso le volte si colorano di blu e di oro. Leziose cornici rococò e tele settecentesche abbelliscono ulteriormente le cappelle. Da ammirare anche i raffinati intarsi geometrici in pietra bianca e nera del pavimento. Un magnifico spettacolo, nel tipico stile settecentesco ibleo che affascina i visitatori.
A Scicli sono 13 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è accessibile ai disabili.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi