"Festa di San Giorgio Martire": Ragusa celebra il suo Santo Patrono
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Statua di San Giorgio, Ragusa
Ragusa celebra il suo Santo Patrono con i solenni Festeggiamenti in onore di San Giorgio, glorioso martire, da venerdì 26 a domenica 28 maggio.
La tre giorni (visualizza il programma) si apre venerdì 26 maggio, quando San Giorgio e l’Arca Santa escono dal Duomo, addobbato per l'occasione con antichi drappi, fiori e portali di damasco rosso, per raggiungere la Chiesa del Purgatorio.
In seguito San Giorgio riprende il suo cammino fino alla Chiesa di San Tommaso, dove rimane per tutta la notte, una separazione simbolica in ricordo della prigionia inflitta al Santo durante il martirio. Soltanto sabato il Santo riprende l'Arca Santa dalla Chiesa del Purgatorio, per rientrare insieme nella Duomo.
La domenica è il vero e proprio giorno della Festa, e al Santo sono dedicale le Messe, i giri della banda per le vie di Ragusa, i "fuochi di mezzogiorno" e molti momenti ricreativi e di spettacolo.
Culmine delle celebrazioni è la processione solenne, animata dalle confraternite del luogo e preceduta dalla cosiddetta "Ballata del Santo", seguita dal consueto spettacolo pirotecnico.
La tre giorni (visualizza il programma) si apre venerdì 26 maggio, quando San Giorgio e l’Arca Santa escono dal Duomo, addobbato per l'occasione con antichi drappi, fiori e portali di damasco rosso, per raggiungere la Chiesa del Purgatorio.
In seguito San Giorgio riprende il suo cammino fino alla Chiesa di San Tommaso, dove rimane per tutta la notte, una separazione simbolica in ricordo della prigionia inflitta al Santo durante il martirio. Soltanto sabato il Santo riprende l'Arca Santa dalla Chiesa del Purgatorio, per rientrare insieme nella Duomo.
La domenica è il vero e proprio giorno della Festa, e al Santo sono dedicale le Messe, i giri della banda per le vie di Ragusa, i "fuochi di mezzogiorno" e molti momenti ricreativi e di spettacolo.
Culmine delle celebrazioni è la processione solenne, animata dalle confraternite del luogo e preceduta dalla cosiddetta "Ballata del Santo", seguita dal consueto spettacolo pirotecnico.
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