"Festa dei pescatori": a San Vito Lo Capo le celebrazioni per il Santo Patrono

Si comincia con il gioco tradizionale della "Antenna a mare", in cui i concorrenti cercheranno di raggiungere una bandiera posta all'estremità di un palo lungo 10 metri e insaponato.
La celebrazione religiosa parte al tramonto, quando le imbarcazioni in rada nel porto di San Vito escono in mare ad accogliere festosamente la barchetta che trasporta il giovane Vito, il maestro Modesto e la nutrice Crescenza con il suono delle loro sirene e il lancio di razzi, mentre il popolo si accalca a salutare l’arrivo del piccolo Santo e dei suoi compagni.
La serata è interamente dedicata alla pittoresca processione, che si snoda per le vie del paese. La statua del Santo rivestita delle insegne - la corona (il premio di Dio), la palma (la vittoria del martirio), la croce (la forza della fede) e il mantello degli ex voto d’oro dei fedeli (la loro devozione) - è portata a spalla dai portatori di Alcamo devoti del Santo, tra inni e preghiere.
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