"Palio dei Normanni": suoni e atmosfere dell'antico Medioevo a Piazza Armerina
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Il Palio dei Normanni di Piazza Armerina
Come ogni anno torna a Piazza Armerina il "Palio dei Normanni": suoni e atmosfere del periodo medievale rivivono nella cornice del centro storico cittadino, dal 12 al 14 agosto (visualizza il programma).
Oltre 400 figuranti tra dame, cavalieri, musici, truppe e milizie creano un suggestivo ritorno al passato, rievocando le leggendarie battaglie combattute dai Normanni di Roberto e Ruggero d'Altavilla che, a partire dal 1061, con il miracoloso ausilio della Vergine Maria, liberarono la Sicilia dal secolare dominio Saraceno, riportandola alla cristianità.
Dopo la cerimonia di consegna delle armi e la benedizione dei Cavalieri giostranti e dei Quartieri, che si tiene nel pomeriggio del 12 agosto, e la consegna delle Chiavi dopo il corteo d'ingresso delle milizie e della cavalleria del Conte Ruggero d'Altavilla in città, il 13 agosto, il 14 si giunge al fulcro dell'evento con la "Quintana del Saracino".
I quattro quartieri storici si affrontano in un'entusiasmante torneo per aggiudicarsi il Palio raffigurante l'effigie di Maria Santissima delle Vittorie, patrona della città e della diocesi di Piazza Armerina, che leggenda vuole sia stata donata alla città dal Gran Conte Ruggero al termine della conquista.
Oltre 400 figuranti tra dame, cavalieri, musici, truppe e milizie creano un suggestivo ritorno al passato, rievocando le leggendarie battaglie combattute dai Normanni di Roberto e Ruggero d'Altavilla che, a partire dal 1061, con il miracoloso ausilio della Vergine Maria, liberarono la Sicilia dal secolare dominio Saraceno, riportandola alla cristianità.
Dopo la cerimonia di consegna delle armi e la benedizione dei Cavalieri giostranti e dei Quartieri, che si tiene nel pomeriggio del 12 agosto, e la consegna delle Chiavi dopo il corteo d'ingresso delle milizie e della cavalleria del Conte Ruggero d'Altavilla in città, il 13 agosto, il 14 si giunge al fulcro dell'evento con la "Quintana del Saracino".
I quattro quartieri storici si affrontano in un'entusiasmante torneo per aggiudicarsi il Palio raffigurante l'effigie di Maria Santissima delle Vittorie, patrona della città e della diocesi di Piazza Armerina, che leggenda vuole sia stata donata alla città dal Gran Conte Ruggero al termine della conquista.
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