Dove Serpotta si sbizzarrì ispirandosi al tema della morte: alla scoperta della Chiesa di Sant'Orsola dei Negri a Palermo

Un particolare della Chiesa di Sant'Orsola dei Negri a Palermo
Palazzi, musei, torri, terrazze, giardini segreti, ville, chiese, cripte, catacombe, bagni ebraici, vecchi aeroporti. Per il tredicesimo anno, torna la grande festa di Palermo, con "Le Vie dei Tesori", che si svolge per cinque weekend dal 4 ottobre al 3 novembre.
È un gioiello che trabocca di stucchi di Giacomo Serpotta. Solo che qui, nella chiesa di Sant’Orsola dei Negri (dal nero della veste dei confrati), il “maestro del bianco” non scolpì putti gioiosi, ma si espresse magnificamente in un repertorio legato alla morte.
La pietosa sepoltura dei defunti del quartiere e l’ufficio delle messe in suffragio erano, infatti, le occupazioni della compagnia di Sant’Orsola che edificò la chiesa nel 1662.
Proprio la questua per fare celebrare le messe scatenò una lunga diatriba con i “Miseremini” di San Matteo, conclusasi con la sentenza che ne concesse a entrambi la facoltà, ma in tempi diversi. All’interno,si possono ammirare preziose opere di Pietro Novelli, di Gaspare Serenario e dello Zoppo di Gangi
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti e non è accessibile ai disabili.
È un gioiello che trabocca di stucchi di Giacomo Serpotta. Solo che qui, nella chiesa di Sant’Orsola dei Negri (dal nero della veste dei confrati), il “maestro del bianco” non scolpì putti gioiosi, ma si espresse magnificamente in un repertorio legato alla morte.
La pietosa sepoltura dei defunti del quartiere e l’ufficio delle messe in suffragio erano, infatti, le occupazioni della compagnia di Sant’Orsola che edificò la chiesa nel 1662.
Proprio la questua per fare celebrare le messe scatenò una lunga diatriba con i “Miseremini” di San Matteo, conclusasi con la sentenza che ne concesse a entrambi la facoltà, ma in tempi diversi. All’interno,si possono ammirare preziose opere di Pietro Novelli, di Gaspare Serenario e dello Zoppo di Gangi
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti e non è accessibile ai disabili.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi