Dove i patrizi romani pregavano per i defunti: visite al Mausoleo di Villa Modica a Catania

Il Mausoleo di Villa Modica a Catania
I camminamenti segreti da cui le suore guardavano senza essere viste; le cappelle inedite e i saloni aperti di rado di un luogo invece conosciutissimo come è la cattedrale di sant'Agata; tre complessi termali che affondano negli anni antichi: sarà un viaggio dall͛alto e dal basso, quello che "Le Vie dei Tesori" condurrà nel cuore antico di Catania.
Sabato 20 e sabato 27 ottobre su prenotazione si potrà visitare il Mausoleo sito all'interno di Villa Modica, luogo in cui i patrizi romani pregavano per i defunti.
Nell’Ottocento viale Regina Margherita era una rinomata zona di villeggiatura, che si estendeva sui resti dell’antica necropoli patrizia. Proprio in quest’area, all’interno di un giardino privato, quello di Villa Modica, è custodito ancor oggi un importante mausoleo romano a pianta circolare.
L’edificio funebre si articola su due piani: nell’inferiore, l’ambiente è circolare e vi si affacciano quattro nicchie ad arco ricavate nel muro, mentre la copertura è costituita da una sorta di cono rovesciato in pietra lavica. Il secondo piano, del quale resta poco, un tempo presentava un portico con due mezze colonne e probabilmente vi era un’altra nicchia con una statua.
La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili.
Sabato 20 e sabato 27 ottobre su prenotazione si potrà visitare il Mausoleo sito all'interno di Villa Modica, luogo in cui i patrizi romani pregavano per i defunti.
Nell’Ottocento viale Regina Margherita era una rinomata zona di villeggiatura, che si estendeva sui resti dell’antica necropoli patrizia. Proprio in quest’area, all’interno di un giardino privato, quello di Villa Modica, è custodito ancor oggi un importante mausoleo romano a pianta circolare.
L’edificio funebre si articola su due piani: nell’inferiore, l’ambiente è circolare e vi si affacciano quattro nicchie ad arco ricavate nel muro, mentre la copertura è costituita da una sorta di cono rovesciato in pietra lavica. Il secondo piano, del quale resta poco, un tempo presentava un portico con due mezze colonne e probabilmente vi era un’altra nicchia con una statua.
La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili.
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