"Battiti e respiri" al Teatro Atlante: Davide Campisi e Salvo Compagno a Palermo
Da sinistra: Salvo Compagno e Davide Campisi
Un racconto dalle emozioni profonde e dalle atmosfere ancestrali che culla con suoni mai gridati e con voci mai troppo percosse.
È un concerto di battiti e respiri quello che va in scena venerdì 17 novembre, alle 21.00, al Teatro Atlante di Palermo e che vede salire sul palco i suoni dei tamburi di Davide Campisi e l'autore e percussionista Salvo Compagno, del gruppo musicale Akkura.
L'idea di questo concerto nasce dal desiderio di incontrarsi come percussionisti e di fare incontrare i suoni dei tamburi a cornice e della voce della musica popolare del meridione d'Italia, con i suoni del sud del mondo passando da Africa, India e Sudamerica.
Davide Campisi dal 2002 ha incentrato la sua ricerca sui ritmi ancestrali del sud Italia, del mediterraneo e della world music in generale.
Sui suoi tamburi sperimenta forme sonore e tecniche espressive nuove e contemporanee che in passato hanno trovato spazio nel gruppo di musica etnica “I Petri Ca Addumunu” (di cui è stato membro fondatore) e in una seconda fase, nel suo percorso personale da solista e nelle sue collaborazioni con altri gruppi musicali, per i quali ha partecipato alla realizzazione di prodotti audiovisivi, in qualità di percussionista o di autore ed esecutore di colonne sonore.
Autore e percussionista per e con il gruppo musicale AKKURA, Salvo Compagno è insegnante di Percussioni per bimbi e ragazzi svolge anche attività di formazione per docenti e operatori professionali.
Fondatore dal 2006, insieme a Santo Vitale, Daniele Schimmenti e Claudia Vitale della Associazione Culturale “La Bottega delle Percussioni”.
Ha collaborato come Percussionista con artisti quali Moreno Veloso, Cesare Basile, Ut Comma, Mario Incudine, Antonella Ruggiero, Massimo De Maria, Taberna Mylensis, Jerusa Barros, Teatro Ditirammu, Orchestra Jazz Siciliana (Fondazione Brass Group), Edoardo De Angelis, Lucilla Galeazzi, Hevia, Simone Cristicchi, Ruggiero Mascellino, Rita Marcotulli, Massimo La Guardia, DonSettimo, Toti Poeta, Lucina Lanzara, Aida Satta Flores, , Gianni Gebbia, Davide Enia, Orchestra Jazz del Conservatorio ‘V. Bellini’ di Palermo, Roy Paci, Alejandra Bertolino Garcia, Francesca Incudine, Fabrizio Cammarata e Antonio Di Martino.
È un concerto di battiti e respiri quello che va in scena venerdì 17 novembre, alle 21.00, al Teatro Atlante di Palermo e che vede salire sul palco i suoni dei tamburi di Davide Campisi e l'autore e percussionista Salvo Compagno, del gruppo musicale Akkura.
L'idea di questo concerto nasce dal desiderio di incontrarsi come percussionisti e di fare incontrare i suoni dei tamburi a cornice e della voce della musica popolare del meridione d'Italia, con i suoni del sud del mondo passando da Africa, India e Sudamerica.
Davide Campisi dal 2002 ha incentrato la sua ricerca sui ritmi ancestrali del sud Italia, del mediterraneo e della world music in generale.
Sui suoi tamburi sperimenta forme sonore e tecniche espressive nuove e contemporanee che in passato hanno trovato spazio nel gruppo di musica etnica “I Petri Ca Addumunu” (di cui è stato membro fondatore) e in una seconda fase, nel suo percorso personale da solista e nelle sue collaborazioni con altri gruppi musicali, per i quali ha partecipato alla realizzazione di prodotti audiovisivi, in qualità di percussionista o di autore ed esecutore di colonne sonore.
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Dal 2005 conduce corsi di tamburo a cornice come percorsi a sè o integrati ad altre forme e tecniche di espressione artistiche quali teatro e danza.Autore e percussionista per e con il gruppo musicale AKKURA, Salvo Compagno è insegnante di Percussioni per bimbi e ragazzi svolge anche attività di formazione per docenti e operatori professionali.
Fondatore dal 2006, insieme a Santo Vitale, Daniele Schimmenti e Claudia Vitale della Associazione Culturale “La Bottega delle Percussioni”.
Ha collaborato come Percussionista con artisti quali Moreno Veloso, Cesare Basile, Ut Comma, Mario Incudine, Antonella Ruggiero, Massimo De Maria, Taberna Mylensis, Jerusa Barros, Teatro Ditirammu, Orchestra Jazz Siciliana (Fondazione Brass Group), Edoardo De Angelis, Lucilla Galeazzi, Hevia, Simone Cristicchi, Ruggiero Mascellino, Rita Marcotulli, Massimo La Guardia, DonSettimo, Toti Poeta, Lucina Lanzara, Aida Satta Flores, , Gianni Gebbia, Davide Enia, Orchestra Jazz del Conservatorio ‘V. Bellini’ di Palermo, Roy Paci, Alejandra Bertolino Garcia, Francesca Incudine, Fabrizio Cammarata e Antonio Di Martino.
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